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Alessio D'Errico·6 luglio 2024
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Alessio D'Errico·6 luglio 2024
Il secondo quarto di giornata, l’ultimo in programma, mette di fronte Olanda e Turchia. Due squadre che giocano un ottimo calcio, a tratti spettacolare.
Clicca sulla match card qui sopra per restare aggiornato minuto per minuto.
Le due semifinali, dunque, sono Spagna-Francia e Olanda-Inghilterra. Di seguito il programma.
09/07 Spagna-Francia (Monaco di Baviera)
10/07 Olanda-Inghilterra (Dortmund)
Parata miracolosa di Verbruggen in pieno recupero. Intervento assurdo da pochi metri che nei fatti consegna la semifinale all’Olanda.
A fine partita lacrime per Hakan Calhanoglu, leader carismatico della Turchia che ha sognato e cullato il sogno della semifinale.
Non segnava da 9 anni (31 marzo 2015) con l’Olanda ed ha scelto il momento più delicato per tornare a farlo: Stefan De Vrij pareggia la partita al 70′ con un colpo di testa imponente su assist di Memphis Depay.
Stacco imperioso per il difensore dell’Inter che batte Gunok alla presenza numero 70.
Cambia tutto in 6 minuti: l’Olanda ribalta la Turchia macinando gioco e segnando due reti tra il 70′ ed il 76′. Palla dentro di Xavi Simons per Dumfries che crossa col destro un pallone che taglia tutta l’area: Gakpo arriva in modo feroce sul pallone vagante e praticamente costringe Muldur all’autogol. Dubbio sulla paternità della rete ma dalle immagini è chiaro: il calciatore del Liverpool non la tocca.
È l’autogol numero 11 di EURO 2024.
Altro pezzo forte di un repertorio vastissimo: Arda Guler sta mettendo in mostra tutto l’enorme talento di cui è dotato e al 55′ l’Olanda ha tremato sulla sua punizione. Calhanoglu, leader della squadra, gli ha lasciato la battuta dopo averlo baciato sul capo ed Arda Guler ha sfiorato un gol clamoroso.
Tiro potentissimo dal lato del portiere: Verbruggen ci arriva con la punta delle dita e si aiuta col palo negando un gol assurdo al turco del Real Madrid.
La Turchia passa dopo un inizio con grandissima personalità legittimando il dominio territoriale nel corso di tutto il primo tempo. Scatenato Arda Guler, gioiello del Real dai cui piedi passano tutte le offensive turche. al 35′ la Turchia va in vantaggio con la specialità della casa: il colpo di testa. Se non c’è Demiral, squalificato, ci pensa Akaydin, fedelissimo di Montella, a battere Verbruggen di testa su un cioccolatino servitogli da Arda Guler
Bellissimo l’abbraccio tra il CT Montella e Arda Guler subito dopo il gol.
I tifosi della Turchia si stanno godendo tutto l’Europeo sia in campo che fuori. Uno spettacolo, un delirio incredibile per i tifosi in quel di Berlino.
Gli ultimi due precedenti tra le squadre hanno visto la bellezza di ben 13 gol con anche un 6-1 a favore dell’Olanda nel settembre del 2021.
Partita speciale per Denzel Dumfries: 58esima presenza con la maglia dell’Olanda ed aggancio in classifica ad un mostro sacro come Marco Van Basten.
OLANDA (4-3-3): Verbruggen; Dumfries, De Vrij, Van Djik, Aké; Reijnders, Schouten, Simons; Bergwijn, Depay, Gakpo. CT: Ronald Koeman.
TURCHIA (4-2-3-1): Gunok; Muldur, Bardakci, Akaydin, Kadioglu; Ayhan, Ozcan, Calhanoglu, Yildiz; Guler, Yilmaz. CT: Vincenzo Montella.
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