Rigore netto non fischiato all’Udinese contro l’Empoli: l’analisi | OneFootball

Rigore netto non fischiato all’Udinese contro l’Empoli: l’analisi | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: calvar.it

calvar.it

·25 novembre 2024

Rigore netto non fischiato all’Udinese contro l’Empoli: l’analisi

Immagine dell'articolo:Rigore netto non fischiato all’Udinese contro l’Empoli: l’analisi

Nel match tra Empoli e Udinese, valido per la 13ª giornata di Serie A, manca un calcio di rigore ai bianconeri per un tocco di mano di Cacace.

Dopo Atalanta-Udinese, i friulani contestano ancora un rigore per un fallo di mano netto (è una parata). Ma analizziamolo dal punto di vista tecnico. Possono essere due i motivi del mancato intervento del VAR, entrambi sbagliati: per quanto riguarda il primo, è stata considerata erroneamente una deviazione (di ginocchio) come un’auto-giocata; l’intento del giocatore dell’Empoli è opporsi ad un tiro/cross bloccando così la conclusione.


OneFootball Video


Immagine dell'articolo:Rigore netto non fischiato all’Udinese contro l’Empoli: l’analisi

Il secondo, invece, è che il braccio si sta per appoggiare terra, e da regolamento non dovrebbe essere falloso; va ricordato però che questo accade quando il braccio è funzionale all’appoggio in caduta a un’eventuale intervento con il piede – come nel caso di una scivolata. Qui, invece, il braccio è verso il terreno solo per “effettuare una parata” e non per colpire la palla con il piede.

Segui Gianpaolo Calvarese su calvar.it e sui suoi profili social

Visualizza l' imprint del creator