📸 Rigore col VAR, poi Inter show a San Siro: Calha 🎯 e poker nerazzurro | OneFootball

L’Inter ha regalato spettacolo a San Siro. Dopo oltre mezz’ora col piede sull’acceleratore, ma senza trovare il guizzo giusto, la squadra di Simone Inzaghi sblocca il risultato e dilaga già nella prima frazione travolgendo la squadra friulana.

La rete dell’1-0 arriva al 36′ su calcio di rigore e porta la firma del solito cecchino Hakan Calhanoglu, che si dimostra ancora una volta infallibile dal dischetto.

A scaturire il penalty è il contatto in area di rigore tra Nehuen Perez e Lautaro Martinez.

Il difensore dell’Udinese trattiene e poi lascia andare il Toro, che viene sbilanciato e non può arrivare a colpire la palla.

I nerazzurri protestano, ma per l’arbitro Di Bello è tutto regolare: è decisivo l’intervento del VAR Mazzoleni, che chiama il direttore di gara all’OFR. La decisione cambia: rigore e gol di Calhanoglu.

Il turco fa 10 su 10: come riferisce Opta, dal 2021/2022, ovvero da quando è arrivato all’Inter, Calha ha trasformato il 100% dei rigori calciati ed è quello che ne conta di più nei cinque maggiori campionati europei

Sulle ali dell’entusiasmo, l’Inter trova anche il raddoppio al 41′ con Federico Dimarco: apertura col contagiri per l’esterno mancino, che in diagonale batte Silvestri.

A pochi istanti dal 45′, arriva il tris della squadra di Inzaghi. Mkhitaryan pennella al centro per Marcus Thuram, che tutto solo firma la rete del 3-0.

Troppa Inter per l’Udinese: tra il 36′ e il 44′, la squadra di Simone Inzaghi cala il tris e mette in chiaro le cose, portando il match sui binari nerazzurri, indirizzando l’esito finale.

Nella ripresa arriva il sigillo finale di capitan Lautaro Martinez, che dopo aver procurato il rigore dell’1-0 fissa il risultato sul 4-0 finale con una conclusione perfetta in diagonale che non lascia scampo a Silvestri.

L’Inter risponde alla Juve, che ieri sera aveva battuto il Napoli, e si riprende la vetta della classifica: pratica Udinese archiviata e contro sorpasso effettuato, i nerazzurri sono di nuovo in testa.