Retrocesso col capocannoniere del campionato: la delusione VVV Venlo | OneFootball

L’Eredivisie si è conclusa, e a conti fatti, ci sono state squadre che hanno dimostrato un gran carattere (vedi il Vitesse), e squadre che, nonostante un inizio col botto, hanno deluso in maniera significativa, tra cui il VVV Venlo.

La squadra di Luhukay ha iniziato il campionato discretamente, con un ottimo risultato in casa dell’Emmen, ma si è trattato solo di un’illusione, visto che dopo questa vittoria il VVV è scivolato lentamente in fondo alla classifica, provando a risalire in ogni modo senza fortuna, anzi, si è arrivati persino alla disfatta per 13-0 contro l’Ajax che rappresenta il punto più basso della stagione.

Nonostante il ritorno alla vittoria contro l’Heracles, è arrivata un’altra serie di risultati negativi fino a metà gennaio, momento della svolta dove sono arrivati i risultati più belli della stagione contro il Willem II, il Vitesse, e l’Ado Den Haag. Purtroppo però il Venlo non è stato più in grado di vincere per 15 partite consecutive fino alla fine del campionato, striscia negativa che è valsa il penultimo posto in classifica e quindi la retrocessione in Eerste Divisie. Notizia che fa scalpore vista la presenza in rosa di Giorgos Giakoumakis, capocannoniere dell’Eredivisie con un totale di 26 reti segnate, che però non sono stati utili alla causa, anche per colpa di un reparto difensivo che con 91 gol subiti è risultato essere il peggiore dell’intero campionato.

In coppa invece le cose sembravano andar meglio, visto il raggiungimento del traguardo della semifinale, dove però è arrivata la sconfitta contro il Vitesse. Si chiude così la stagione del VVV Venlo, che non può dar la colpa a nessuno, se non a se stesso per il pessimo cammino fatto nella massima competizione olandese. Un gran peccato, perché nella stagione precedente aveva trovato una salvezza tranquilla che si pensava potesse essere replicata anche quest’anno.

I principali motivi della retrocessione del VVV Venlo

A campionato concluso, il VVV Venlo è retrocesso in Eerste Divisie, ma quali sono i motivi che ha portato questa squadra a tal punto? In primo piano risalta all’occhio l’atteggiamento poco competitivo e a volte svogliato della squadra: nelle partite disputate infatti, si può vedere come il Venlo in più occasioni gioca in modo passivo, aspettando gli errori degli avversari, cercando un gioco di ripartenza che però non sempre viene sfruttato al meglio. Difensivamente gli errori commessi sono incalcolabili, mentre in fase offensiva, le opportunità si sono presentate perlopiù per errori delle squadre avversarie, e non per costruzioni proprie. Inoltre, son mancate le verticalizzazioni e i movimenti senza palla, criteri che per una squadra che punta la permanenza in Eredivisie, non dovrebbero mancare. Jos Luhukay, l’allenatore, è risultato poco incisivo nelle scelte, indice anche il numeroso cambio di formazioni che varia dal 4-3-3 al 4-4-2, e addirittura al 5-3-2. Tutte queste cose, unite a qualche problema societario e i pochi fondi disponibili per un buon calciomercato, hanno portato a questa pessima prestazione in campionato da parte del VVV Venlo.

Vittorio Corasaniti