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Alessandro De Felice ·19 settembre 2024
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Alessandro De Felice ·19 settembre 2024
Si apre con un pareggio la Champions League 2024/25 di Atalanta e Arsenal. Gli orobici di Gasperini e i Gunners si affrontano nella sfida valida per la prima giornata della fase campionato e non vanno oltre lo 0-0.
La chance più ghiotta è per l'Atalanta in avvio di ripresa con il calcio di rigore fallito da Mateo Retegui, che si fa neutralizzare il tiro dagli undici metri e poi il tap-in e da un super Raya.
Termina in parità la sfida tra Atalanta e Arsenal. Gli orobici conquistato un punto e restano imbattuti.
Come riferisce Opta, la Dea è l’unica ad essere rimasta imbattuta almeno una volta in Champions League contro 4 club inglesi differenti (Manchester City, Manchester United, Liverpool, Arsenal) dalla stagione 2019/20, ovvero da quando ha esordito: solo il Bayern Monaco (5 club inglesi diversi) ha fatto meglio nello stesso periodo.
Subentrato a Charles De Ketelaere, Cuadrado si rende pericoloso in un paio di occasioni.
Il copione è lo stesso: dribbling e tiro a giro con il destro. In entrambe le occasioni la palla sfiora l’incrocio dei pali
Quasi insuperabile dagli undici metri. Raya ha parato ben 4 su 8 rigori, compresa la lotteria finale, da quando veste la maglia dell'Arsenal. Un muro!
Ederson conquista il rigore dopo un tunnel a Partey.
Retegui si presenta sul dischetto e lo sbaglia. Raya para ed è miracoloso sulla respinta dell’italo-argentino, che va per il tap-in ma trova l’opposizione dell’estremo difensore, che compie un intervento incredibile.
Nei primi 45 minuti è l’intensità a dominare: nessun gol e poche occasioni.
L’Arsenal ci prova con la punizione di Saka, neutralizzata da Carnesecchi, che blocca anche il tentativo seguente di Partey. La risposta (senza fortuna) dell’Atalanta è firmata da Hien e De Ketelaere.
Nel primo tempo un solo dribbling completato dall'Arsenal (Timber) e nessuno dall'Atalanta (unico tentativo uno di Lookman non completato).
Brilla Kolasinac, primo al termine della prima frazione per duelli vinti tra le due squadre (5) e per azioni difensive (4, al pari di Saliba). Per il bosniaco 31 su 32 passaggi completati (fonte SofaScore).
Prima del fischio d'inizio, il Gewiss Stadium si è colorato di nerazzurro. La coreografia recita: "Liberi di sognare".
Poi l'immagine della Dea con l'Europa League, per celebrare il trionfo di Dublino.
Tocca a Gian Piero Gasperini presentare la sfida tra la sua Atalanta e l'Arsenal:
“Farfalle per la Champions? Assolutamente. Se non ci sono vuol dire che non hai più emozioni. Il calcio però vive di queste emozioni, quella di questa sera è alta. Sfidiamo una grandissima squadra, in uno stadio bellissimo. Sono queste le partite che vorremmo giocare sempre”.
“Coraggiosa sicura, sfrontata no. È una partita che vogliamo anche giocare e non subire. Rischi di vedere poco la palla contro queste squadre. Ci auguriamo di fare un risultato favorevole, per noi è fondamentale. Ma non vogliamo snaturare le nostre caratteristiche".
"Arsenal? È una squadra con la S maiuscola. È compatta, difende con tutti effettivi, gli attaccanti rientrano tantissimo. Sa pressare, sa giocare nello stretto e ha giocatori veloci. Dobbiamo leggere quello che succede ben in campo. Dobbiamo misurarci con loro e impedirgli di fare le loro migliori giocate. È un fatto fondamentale, altrimenti diventi perdente. Abbiamo la speranza e la voglia di costruire qualcosa”.
Marten De Roon ha parlato ai microfoni di Sky Sport:
"Stasera è qualcosa di speciale dopo l'ultima partita giocata in Champions tre anni fa. Lo stadio è pieno, è nuovo e sono serate che non dobbiamo dimenticare”.
"Arsenal? Dobbiamo essere molto intensi ed essere aggressivi. Loro giocano molto bene ma noi siamo in casa, c’è il nostro pubblico e oggi è importante mettere intensità”.
Poi è toccato anche all'amministratore delegato Luca Percassi:
“Dal 9° al 24° posto? È una speranza, sapendo quando è competitiva la Champions e quante squadre ci sono. Stasera affrontiamo una delle squadre più forti al mondo, con un allenatore giovanissimo e con grandi idee. Sarà una partita difficilissima, com’è giusto che sia”.
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, de Roon, Ederson, Ruggeri; De Ketelaere, Retegui, Lookman. All. Gasperini.
Arsenal (4-3-3): Raya; White, Saliba, Gabriel, Timber; Rice, Partey, Havertz; Saka, Gabriel Jesus, Martinelli. All. Arteta