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Giacomo Galardini·11 ottobre 2018
🎥 Report, l'ultrà Juve re dei bagarini "Ci ho comprato due case"

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Giacomo Galardini·11 ottobre 2018
Stanno creando molto scandalo in rete le parole di Andrea Puntorno – leader dei Bravi Ragazzi, uno dei principali gruppi ultras della curva bianconera – riguardo al rapporto di presunto bagarinaggio per la vendita dei biglietti dell’Allianz Stadium.
Puntorno, 41enne, siciliano, è un pluripregiudicato considerato dagli inquirenti vicino alla cosca dei Li Vecchi di Agrigento e uomo di fiducia del clan calabrese dei Macrì a Siderno.
Con i biglietti ho comprato due case. I biglietti arrivano dalla Juventus: è normale, è stato sempre così.
Puntorno getta quindi una lunga e oscura ombra sul rapporto tra la società di Torino e il mondo degli ultras, molto spesso legato alla criminalità organizzata.
Nell’anticipazione il capo degli ultras rende note le modalità di compravendita dei biglietti che il gruppo rivendeva in tutta Italia, affermando il suo ruolo di tramite tra la Juventus e i fruitori dei tagliandi.
Io personalmente non facevo bagarinaggio ma c’era chi lavorava per me. Con quei soldi mi sono comprato due case, un panificio.
Come precedentemente riportato, l’indagine ‘Alto Piemonte’ condotta dalla Procura di Torino aveva infatti accertato che dal 2011 al al 2016 alcuni componenti della società erano scesi a patti con gli ultras attraverso la cessione di numerosi tagliandi, tagliandi che poi venivano rivenduti sul mercato nero.
L’intervista completa andrà in onda domenica 22 ottobre, dove finalmente verrà mostrata la puntata nel suo intero. Fino ad allora, non è possibile fare congetture o speculazioni sull’inchiesta svelata dal programma del giornalista Sigfrido Ranucci.