📸 Real FOLLE: vince al 99′, Vinicius-gol col braccio? Almeria: "Derubati" | OneFootball

Segnatevi questo nome: Francisco Hernández, ovvero l’arbitro del match tra Real Madrid e Almeria, lo leggerete ovunque per un po’ di giorni.

Già, perché il fischietto in questione, insieme ai colleghi presenti in postazione VAR, si è reso protagonista di alcune scelte discutibili, una addirittura che lascia con tanti dubbi. Ma andiamo con ordine.

Il primo tempo si chiude clamorosamente con l’Almeria in vantaggio per 2-0, con un Real Madrid incapace, in 45 minuti, di trovare lo specchio della porta avversaria: evento, questo, che per i Blancos non avveniva dalla stagione 2003/04, come suggerito da Opta.

Nel secondo tempo succede di tutto, nel vero senso della parola. Al 53′ viene richiamato per la prima volta l’arbitro all’on field review, per questo tocco, col braccio, di un difensore dell’Almeria su colpo di testa di Rudiger. Dal dischetto Bellingham realizza e accorcia le distanze.

Dopo meno di dieci minuti, l’Almeria trova addirittura il terzo gol, con Arribas: tutti i giocatori in estasi, ma subito Hernández viene invitato nuovamente alla revisione a bordo campo per guardare dall’inizio l’azione, dove gli viene ri-mostrato un colpo al viso ai danni di Bellingham.

Dall’immagine si vede come lui fosse dritto sull’azione e l’abbia giudicata buona, ma nella revisione cambia idea e annulla la rete. Passa pochissimo e avviene l’episodio che scatena le polemiche più totali.

Al 66′ Vinicius, in area piccola, si eleva in aria e trova il 2-2, ma tutti i giocatori dell’Almeria protestano perché ritengono che il brasiliano abbia colpito la palla col braccio. L’arbitro viene chiamato, ancora una volta, all’on field review per rivedere la scena.

Una volta guardata con più inquadrature, Francisco Hernández giudica corretto il gol perché, secondo lui, Vinicius ha impattato la palla con l’avambraccio, mimando il gesto (si può vedere nell’immagine qui sotto) e conferma, dunque, la rete. L’episodio ricorda quello recente di Pulisic in Genoa-Milan, “accusato” di aver segnato nello stesso modo.

Le perplessità sono tantissime, il tecnico dell’Almeria diventa una furia perché reo di essere vittima di un furto e il match si innervosisce e si gioca sul filo del rasoio. La tensione è alle stelle (9 ammoniti negli ultimi 45′ minuti), il Real gioca a una porta sola e va vicinissimo al 3-2 con Bellingham, che con una rovesciata incredibile stava segnando il gol del 2024, che avrebbe fatto cadere giù il nuovo Bernabeu.

Proprio Jude, nel finale, serve di testa l’assist decisivo a Carvajal, che permette al Real di completare la rimonta e vincere un match che, come detto, farà ampiamente discutere. Già nel post partita sono partite le prime parole al veleno dei componenti dell’Almeria.

“Penso che qualcuno abbia deciso che non potevamo vincere qui al Bernabéu oggi, e così è stato. Niente altro da dire” ha dichiarato il difensore dei Rojiblancos, Marc Pubill.

Concetto ribadito dal compagno di squadra Gonzalo Melero: “Andiamo via con la sensazione di essere stati derubati. Oggi sono stati superati tutti i limiti”.

L’allenatore Garitano si è contenuto: “Non importa cosa dirò, tutti hanno visto quello che è successo. La mia opinione? Non serve a nulla, perché poi a noi allenatori ci squalificano…”.

“Se si analizzano gli episodi con tutta calma, si potrà notare come le decisioni del direttore di gara siano state tutte corrette. Il Var aiuta il calcio a essere maggiormente corretto”, ha dichiarato il match winner Carvajal.

Anche Carlo Ancelotti ha commentato l’accaduto: “Le decisioni dell’arbitro sono state giuste oggi. Capisco la reazione dell’Almeria, ma non c’è stata alcuna ingiustizia”.