Zerocinquantuno
·28 gennaio 2025
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Di seguito, suddivise per temi principali, le dichiarazioni rilasciate stasera in conferenza stampa all’Estádio José Alvalade dal portiere rossoblù Federico Ravaglia alla vigilia di Sporting Lisbona-Bologna, partita valida per l’8^ e ultima giornata della fase campionato di UEFA Champions League in programma domani alle 21.
Ultime emozioni – «La gara di domani andrà affrontata come tutte le altre: vogliamo chiudere nel miglior modo possibile il nostro percorso europeo e avremo un’altra grande occasione per dimostrare il nostro valore. Una sfida del genere può darci ancora più consapevolezza per affrontare il resto del campionato, provando a ripetere un’esperienza così anche l’anno prossimo».
Match insidioso – «Nello Sporting ci sono giocatori di livello internazionale come Gyokeres, che sta collezionando numeri pazzeschi. Lo svedese risalta all’occhio e dovremo stare molto attenti, ma ci sono anche Trincão, Hjulmand e tanti altri: in ogni caso li affronteremo a viso aperto, cercando di fare del nostro meglio».
A mente sgombra – «Non avvertiamo una pressione particolare, per noi è una partita da affrontare come le precedenti anche se non siamo riusciti a raggiungere i playoff. Lo Sporting può ancora riuscirci ma per noi non cambia nulla, la preparazione è stata la stessa ».
Esordio in Champions – «Faccio fatica a trovare parole pensando all’esordio di domani, coronerò il sogno che credo ogni bambino abbia quando inizia a giocare a calcio. Per me che sono bolognese, poi, poter esordire in questa competizione con la maglia rossoblù ha un significato molto speciale: voglio godermi tutte le emozioni della giornata di domani, ma la cosa più importante sarà la prestazione della squadra».