Rassegna stampa 11/05/2024 | OneFootball

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CORRIERE DI BOLOGNA

CHAMPIONS, PRIMO TIRO

I rossoblù tentano il colpo (aspettando Atalanta-Roma) in casa di un Napoli sfiduciato. Al Maradona attesi 2.000 tifosi felsinei. Zirkzee, lo specialista delle trasferte, in rampa di lancio per tentare lo storico assalto alla coppa più prestigiosa. A centrocampo El Azzouzi è favorito su Fabbian. L’ultima partita al Dall’Ara, contro la Juventus, posticipata a lunedì 20 maggio (ore 20:45).

GAZZETTA DELLO SPORT

BOLOGNA VUOLE TUTTO

Da Motta a Zirkzee, la Champions conta. Una vittoria sul Napoli avvicinerebbe i rossoblù al 4° posto aritmetico: un’attrazione per rinforzi e conferme, a cominciare da allenatore e centravanti. E l’ossatura resterà la base dalla quale ripartire: da Skorupski a Freuler, da Orsolini a Saelemaekers (che verrà riscattato), da Fabbian a Ndoye e Beukema. Quanto a Calafiori, Lucumí e Posch, si vedrà. La curiosità: il primo gol in Serie A di Joshua? Ottobre 2022 al Maradona.

REPUBBLICA

BOLOGNA A NAPOLI COL FATTORE TRASFERTA

Nelle ultime 6 gare fuori casa sono arrivati 4 successi e 2 pari: Champions League a un passo. Il Napoli non vince in casa dal 3 marzo contro la Juventus, e in assoluto dal 7 aprile. Il divario in classifica tra le due squadre si è allargato da 4 a 13 punti. Così una sfida sulla carta impossibile è diventata alla portata, per cullare il sogno più grande. Orsolini può scalzare Ndoye. La curiosità: Alessandro Candeloro, da Dublino al Maradona a tifare rossoblù.

RESTO DEL CARLINO

THIAGO E LA VOLATA FINALE

Dal Golfo di Napoli si vede la Champions: il Bologna ci crede. Alle 18 il confronto al Maradona, aspettando la sfida tra Atalanta e Roma. De Laurentiis e la «minuzzaglia»: il patron partenopeo pronunciò parole al veleno contro il club di Saputo. L’ora di Saelemaekers e Zirkzee. Dall’Anderlecht all’Europa più bella. La spinta dei due gioielli di Motta. Si sono affermati nel club belga che, nel 1964, superò il BFC in Coppa dei Campioni. E dopo una lunga attesa possono essere proprio loro a regalare le ultime soddisfazioni ai compagni. Il percorso di Alexis: classe 1999, iniziò a 11 anni con la società di Bruxelles, poi Milan e Casteldebole. La crescita di Joshua: di proprietà Bayern, venne mandato nelle Fiandre prima del blitz di Sartori e Di Vaio. Calafiori, Orsolini e quella voglia di azzurro. Dopo l’incontro col c.t. sperano di volare agli Europei ed essere titolari al Maradona. L’elogio di Spalletti: «Dietro all’Inter c’è solo Thiago». Con la Juve si gioca di lunedì: posticipato al 20 maggio l’ultimo confronto dei rossoblù al Dall’Ara.

Foto: Getty Images (via OneFootball)