Ranieri: “Dybala va aiutato. Non voglio rischiare che salti un mese”. A Napoli in panchina | OneFootball

Ranieri: “Dybala va aiutato. Non voglio rischiare che salti un mese”. A Napoli in panchina | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Pagine Romaniste

Pagine Romaniste

·23 novembre 2024

Ranieri: “Dybala va aiutato. Non voglio rischiare che salti un mese”. A Napoli in panchina

Immagine dell'articolo:Ranieri: “Dybala va aiutato. Non voglio rischiare che salti un mese”. A Napoli in panchina

Corriere della Sera (G. Piacentini) – “Per sistemare la Roma non serve un mago, ma una persona normale“. Parola di Claudio Ranieri, il “normal one“. “L’allenatore – le sue parole in vista della trasferta di domani a Napoli – può essere bravo o meno, ma i tifosi sono la benzina e l’anima della squadra, che deve tirarseli dietro con ottime prestazioni. Il calcio è semplice”.

La pressione, però, è tanta: “Se non l’avessi voluta, non sarei tornato. Quando si inizia a perdere si entra in una spirale negativa. La squadra ha fatto male ma la qualità c’è e ora dobbiamo fare ciò di cui siamo capaci“. La chiave è la psicologia: “Se Juric ha trovato uno spogliatoio triste, figuriamoci io, ma solo chi cade può rialzarsi. Ho sempre cercato di tirar fuori il bambino che è dentro i calciatori, dobbiamo recuperare quell’entusiasmo”.


OneFootball Video


Anche ieri Dybala ha svolto solo una parte del lavoro in gruppo (come Saelemaekers): difficile il suo impiego. “L’ho visto per i primi 20 minuti, devo parlare con lui e con i fisioterapisti. Non so quanti allenamenti debba fare prima di essere disponibile. Dobbiamo aiutarlo, se ha questo fastidio va risolto. Se viene evidenziato che non c’è un vero infortunio allora bisogna scandagliare ancora di più e capire il perché di questo dolore. Non voglio rischiare, preferisco perderlo per una partita che per un mese. Pellegrini, invece, per essere romano è un po’ introverso, soffre dentro ma deve saper reagire alle avversità e sono convinto che ce la farà“.

Il modulo in difesa è un altro tema caldo: “Hummels ha fatto tutto l’allenamento, per cui mi lascia sereno di poter decidere come voglio. Scegliere è molto importante.Nel suo ruolo nella difesa a tre può giocare anche Cristante, ma se ho Hummels gioco con lui. Tante volte l’allenatore fa delle mosse che sembrano strane, però un tecnico sta tutti i giorni con i calciatori e sa quello che può chiedere. Ho promesso che Angeliño non ci avrebbe più giocato? Gli allenatori sono tutti bugiardi (ride, n.d.r.), il calcio è vario e cambia da un giorno all’altro“.

.

Visualizza l' imprint del creator