Rangnick, che frecciata al Manchester United: «Chi decide? Perché? Sono stati spesi 800 milioni per arrivare al 15° posto» | OneFootball

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·22 giugno 2025

Rangnick, che frecciata al Manchester United: «Chi decide? Perché? Sono stati spesi 800 milioni per arrivare al 15° posto»

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Rangnick, che frecciata al Manchester United: «Chi decide? Perché? Sono stati spesi 800 milioni per arrivare al 15° posto»

Attuale CT dell’Austria, Ralf Rangnick ex allenatore del Manchester United nel periodo tra il 2021 e il 2022 come coach a intermin ha parlato a Sport, tirando in ballo la situazione attuale dei Red Davils, con l’arrivo di Amorim e i risultati ottenuti.

SITUAZIONE – «Da quando me ne sono andato, hanno speso 700, 800 milioni di sterline e la squadra è arrivata al 15° posto. Hanno cambiato allenatore molte volte. Ora c’è ancora Amorim, che è un ottimo allenatore, ma se alla fine non dovesse funzionare, ne arriverà un altro, con il suo nuovo sistema di gioco o filosofia, porterà altri giocatori… E questo ci riporta a quanto dicevamo all’inizio su Johan Cruyff. Deve esserci qualcuno che decida quale sia la pianificazione».


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COSA FARE – «Penso che dobbiamo tornare al 2013, quando Sir Alex ha lasciato il club. E quando lui era ancora lì, era la mente di tutto. Probabilmente ha anche portato molte persone importanti al club. E quando se ne è andato, alcune di queste persone probabilmente hanno lasciato il club con lui. Da allora, penso che il club abbia un problema di leadership: chi prende davvero le decisioni e perché le prende?».

DUBBI – «Sono davvero le persone migliori per quel ruolo? Posso solo dire che, nei sei mesi in cui sono stato lì, era difficile capire, anche per me come allenatore principale, chi stesse prendendo le decisioni. Con chi potevo parlare? Se volevamo acquistare nuovi giocatori, era difficile. C’erano delle persone, ma alla fine era tutto complicato».

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