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Diego D'Avanzo·3 dicembre 2024
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Diego D'Avanzo·3 dicembre 2024
Zaniolo è tornato all'Olimpico dopo 698 giorni e chiude il risultato contro la Roma, 2-0 di testa all'89' minuto su calcio d'angolo.
L'esultanza è di quelle sfrenate: corsa sotto i tifosi dell'Atalanta, maglia lanciata via e mani portate alle orecchie in chiaro segno provocatorio verso i suoi ex tifosi, con i quali il rapporto si è chiuso in modo tutt'altro che elegante ormai 2 anni fa. Di seguito il video dell'esultanza.
La risposta dello stadio è stata immediata: "Pezzo di m****" è il coro dedicatogli dall'Olimpico. Pochi minuti dopo il gol, Paredes allarga il braccio e tocca Zaniolo sul volto, il quale cade accentuando l'entità dell'intervento.
Il giocatore argentino infatti non viene ammonito e fa capire chiaramente di non aver commesso un fallo grave. A consolidare il concetto ci pensa Mancini che riserva un colpetto con la mano sulla nuca di Zaniolo mentre sta passando vicino a lui.
Il giocatore della Dea non risponde al gesto per evitare ulteriori polemiche, dato che era già stato ammonito per l'esultanza senza maglietta.