“Quest’anno non giocherai”: Luis Enrique lo ha escluso definitivamente | Lascia Parigi dopo 11 anni | OneFootball

Il calciatore con le spalle al muro. La partenza è stata inevitabile ma qualcosa non è stato ancora detto.

Nell’estate di calciomercato dominata dal mondo arabo, qualcosa non è ancora stato detto. Molte trattative sono state agevolate dall’aspetto economico, con i club dell’Arabia Saudita e del Qatar pronti a firmare qualunque assegno. Per il giocatore in questione un ricco contratto e prospettive più rosee per la carriera.

In alcuni casi però i rapporti tra calciatore e allenatore hanno fatto la differenza. Come in ogni grande club che si rispetti il management ha condiviso con la guida tecnica la scelta per il futuro del club. Proprio in concomitanza con l’inizio della stagione il tecnico ha messo subito le cose in chiaro.

L’obiettivo del PSG è quello di vincere attraverso un percorso differente da quello intrapreso nel recente passato. I campioni sono restati ma il gioco e le prestazioni dovranno crescere per ambire a traguardi sempre più ambiziosi.

L’obiettivo numero uno del presidente Nasser Al-Khelaïfi è la conquista della Uefa Champions League, l’unico trofeo che potrebbe giustificare tutti gli sforzi compiuti dal 2011 ad oggi. Nella testa del tecnico Luis Enrique è maturata subito una decisione importante da prendere con il giocatore.

Un’esclusione annunciata

L’ex tecnico del Barcellona ha scelto la via più immediata, quella della chiarezza. Nel suo progetto non c’era spazio per il centrocampista italiano Marco Verratti, colonna del club parigino nelle 11 stagioni precedenti. Una svolta annunciata.

Si è detto molto sul rapporto tra il tecnico e il talentuoso centrocampista accostato a Xavi e Iniesta ma la verità è un’altra. Dietro questa decisione non ci sarebbero infatti questioni disciplinari o legate allo scarso rendimento dell’ex Pescara. L’addio si è consumato nella maniera più semplice.

Marco Verratti – Calcioinpillole.com

La verità dietro l’addio del giocatore

Ci pensa il diretto interessato a chiarire i contorni della vicenda, attraverso un’intervista all’Équipe. “Quando è ripartita la stagione (al PSG, ndr) mi è stato detto che non ero nei piani. Ho accettato le conseguenze. Sono così. Il PSG mi ha dato tutto ciò che potevo sognare”.

Chi si aspettava un giocatore col dente avvelenato dovrà ricredersi. “Il calcio per me è sempre rimasto un gioco ma la società mi ha offerto l’opportunità di vivere ai massimi livelli qualcosa che avrei fatto con i miei amici. Questo è ciò di cui sarò sempre grato e non creerò mai problemi al club”. Buoni rapporti con il passato e nessun rancore. Il club francese ora avrà un tifoso speciale in più sugli spalti.