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·12 novembre 2020
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Inizia il terzo turno di qualificazione della Coppa d’Africa: tra le prime a scendere in campo troviamo le sorprese Coromos e Mauritania che non vanno oltre il pari, sprecando una buona occasione di consolidare il primato. La Libia crolla, in rimonta, nel finale: nessun problema per il Senegal con Mane in rete e punteggio pieno nel girone.
La Coppa d’Africa torna a tenere banco con le qualificazioni e con il terzo turno che potrebbe delineare la strada verso la partecipazione alla prossima competizione africana: le sorprese deludono, mentre le big non sbagliano e allungano in vetta ai rispettivi gironi.
La prima nazionale a confermarsi è sicuramente il Senegal che non ha nessun problema nel regolare la Guinea-Bissau: un gol per tempo è sufficiente per strappare la terza vittoria consecutiva, grazie anche alla partecipazione di Mane che timbra il cartellino dagli 11 metri. Punteggio pieno e leadership del gruppo I con il Congo che ha l’occasione di volare al secondo posto nel caso di successo contro il modesto Eswatini.
Prestazione tra luci ed ombre per il Comoros, posizionato nello stesso gruppo dell’Egitto: la compagine guidata da Amir Abdou domina nella prima frazione di gioco contro il Kenya, trovando il vantaggio grazie a M’Changama. Il calciatore si renderà protagonista non solo per la marcatura ma anche per i due gialli rimediati in 45 minuti che lo costringeranno ad una doccia anticipata. Grazie alla superiorità numerica, i kenioti riusciranno a pareggiare nella ripresa con Juma, sfiorando anche la completa rimonta. Il pari serve a poco, con i Coromos che permangono in vetta, ma potrebbero essere raggiunti da Salah e compagni. Il Kenya resta in corsa con il terzo pareggio consecutivo, congelando i due punti di divario dalla vetta del girone G. Stessa sorte anche per la Mauritania che rallenta la sua corsa verso la fase finale della Coppa d’Africa: il Burundi strappa il primo punto nel gruppo E, trovando il pari nella parte finale di gara: un successo del Marocco porterebbe i Leoni dell’Atlante in testa, con un piede ben saldo nella qualificazione.
Chiudiamo con l’insaspettato ko della Libia e la vittoria, scontata, della Guinea contro il Ciad. Nel primo caso, i libici si vedono rimontare un vantaggio di ben due reti dalla Guinea Equatoriale, in pieno recupero. Il 2-2, al 91′, porta la firma di Pedro Obiang, conoscenza del nostro calcio ed in forza al Sassuolo, dopo aver militato anche nella Sampdoria. Bodipo, si gioca la carta Obama al 92′ e, solo 2 minuti dopo, è proprio lui a siglare il definitivo 3-2 e a compiere una rimonta incredibile. Il successo riapre completamente il gruppo J con Libia, Tanzania e G. Equatoriale a 3 punti mentre la Tunisia resta staccata a 6: proprio i tunisini hanno l’occasione di allungare e scappare, basterebbe un successo contro la Tanzania. Tutto scontato nel girone A con lo scontro testa-coda: la Guinea liquida il Ciad per 2-0 lasciando gli avversari ancora a secco di punti e lontanissimi dalla qualificazione della prossima Coppa d’Africa.
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