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·12 maggio 2023
PSG, Neymar in uscita: come cambierebbero i top club col brasiliano?

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·12 maggio 2023
Mai come questa volta, probabilmente, l’avventura di Neymar a Parigi sembra giunta al capolinea. L’asso brasiliano, il cui rapporto con la gente parigina non è mai stato entusiasmante, è stato pesantemente contestato negli ultimi giorni. Pare infatti destinato alla partenza, con tutte le parti in causa volenterose di interrompere i rapporti.
Il giocatore, nonostante i tanti problemi fisici e lo stipendio da capogiro, è seguito da diversi top club, pronti a fiondarsi su di lui qualora il PSG aprisse ufficialmente alla cessione. Come confermato dallo stesso, però, l’intenzione è quella di restare in Europa e nel calcio che conta, visto che ha già ampiamente declinato eventuali proposte provenienti dall’Arabia Saudita.
In virtù delle voci circolate nell’ultimo periodo, che riportavano l’interessamento di alcuni dei principali top club a livello mondiale, proviamo adesso a vedere come cambierebbero questi qualora il brasiliano si inserisse nella loro rosa. Su tutti spicca l’interesse del Real Madrid, del Chelsea e del Manchester United.
L’interesse del Real Madrid per Neymar è cosa che si protrae ormai da diverso tempo. Già ai tempi in cui lo stesso vestiva la camiseta del Barca, i madrileni provarono ad inserirsi nella corsa per acquistarlo. Ma qui, il discorso, è ancora poco chiaro visto che le sorti del futuro del Madrid dipenderanno in gran parte dalla decisione che prenderà Carlo Ancelotti. Certo è che nel 4-3-3 tipico del tecnico italiano, non fatichiamo ad immaginare a come Neymar potrebbe inserirsi, andando a comporre con Benzema e Vinicious uno dei tridenti più forti al mondo. Qualità nel fraseggio, uno contro uno e verticalizzazione diverrebbero il mantra con un tridente del genere.
Discorso analogo è quello che bisogna fare per il Chelsea, visto che il futuro mai come questa volta appare incerto. Lampard, chiamato per traghettare i Blues fino a fine stagione, in virtù di risultati poco convincenti è certo di partire a giugno. Prima di analizzare tatticamente quello che potrebbe essere l’undici con l’avvento del brasiliano, bisognerà capire chi siederà sulla panchina. Certo è che un giocatore come Neymar è meritevole di particolari accorgimenti tecnico-tattici, non risulta difficile pensare che in caso di arrivo a Londra, parte delle scelte passeranno dal fatto di mettere lui nelle migliori condizioni per esprimersi. In un calcio fisico e di intensità come quello della Premier, il brasiliano sarebbe sicuramente esente da compiti difensivi per preservare la lucidità negli ultimi metri del campo. E’ dunque ipotizzabile l’uso del dieci in una zona che oscilla tra l’ala e la seconda punta.
Definita è invece la situazione per quanto riguarda il Manchester United, volto a consolidare e a potenziare quanto costruito quest’anno con ten Hag. Nell’ormai consolidato 4-2-3-1 del tecnico olandese, Neymar andrebbe ad occupare una delle tre posizioni sulla trequarti. Appurata l’intoccabilità di Bruno Fernandes dietro la punta, ecco che le praterie per l’ex Barca si aprirebbero sulle corsie laterali, zone del campo che tra l’altro preferisce. Nel granitico blocco organizzato a Manchester, inserire nella rosa una pedina dal valore di Neymar consentirebbe loro di godere di maggiore qualità sul fronte offensivo e di una più elevata incisività nel rapporto alla qualità di gioco prodotta. Oltre a questo, avere nella stessa rosa lui e Bruno Fernandes, metterebbe il tecnico nelle condizioni di passare, all’occorrenza, al doppio trequartista dietro ad una sola punta, con possibilità di aggiungere un centrocampista nella linea mediana del campo.
Come possiamo vedere, un giocatore del calibro di Neymar, in qualunque organico andrà ad inserirsi, apporterà sicuramente un contributo significativo.