🔎 Presunte frasi razziste a Hwang Hee-chan: la Corea del Sud ricorre contro il Como alla FIFA | OneFootball

A seguito della tumultuosa amichevole tra Como e Wolves disputatasi lunedì scorso nel ritiro estivo dei lariani a Marbella, la Corea del Sud avrebbe deciso di presentare un reclamo ufficiale alla FIFA nei confronti del Como a fronte dei presunti epiteti razzisti proferiti da un calciatore della compagine lombarda verso Hwang Hee-chan.

La Federazione orientale, in particolare, avrebbe manifestato “seria preoccupazione per gli atti discriminatori subiti dal calciatore, chiedendo di sradicare il razzismo sui campi di calcio”.

La società comasca, dal canto suo, si era così esposta in merito all’episodio:

“Il nostro club non tollera il razzismo e ne condanna ogni forma nella maniera più dura possibile. Abbiamo parlato col difensore in questione per capire cosa avesse detto. Ci ha detto che il commento che ha fatto, rivolto a un suo compagno, è stato ‘ignoralo, si crede Jackie Chan’. Avendo parlato a lungo con il nostro giocatore siamo fiduciosi che questa frase fosse in riferimento al nome dell’avversario e al costante riferimento a ‘Channy’ fatto dai suoi compagni di squadra. Per quanto ci riguarda il nostro giocatore non ha detto nulla in maniera denigratoria. Ci dispiace che la reazione di alcuni giocatori dei Wolves abbia fatto esplodere le proporzioni dell’incidente”.