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Giacomo Galardini·9 agosto 2019
🇬🇧 Premier League al via: la classifica di tutte le nuove maglie

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Giacomo Galardini·9 agosto 2019
Oggi parte la nuova stagione della Premier League.
Ora, dal momento che sbilanciarci facendo previsioni potrebbe costarci la carriera, abbiamo deciso che invece di dirvi come finirà la classifica, vi diremo la classifica delle migliori maglie. Pronti?
Un misto tra un brutto lavoro di verniciatura e un calippo all’arancia.
Ma perchè quella banda nera sulle spalle? Erano tanto belle le strisce bianco rosso.
Il colletto è un misto tra una camicia coreana e un errore di sartoria, in più quelle righine bianche danno proprio sui nervi.
Non è male, ma non è nemmeno memorabile.
Copiato al West Ham. Dai, su.
Molto bello ma se l’idea era di ispirarsi al kit degli eroi del 1969 il Newcastle è finito fuori strada.
Lo sponsor rovina un kit che altrimenti sarebbe andato benissimo.
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Ci dispiace per Cutrone ma lo sponsor cinese di scommesse – ancora una volta – non ci va a genio.
L’Umbro ha fatto un bellissimo lavoro con il pattern geometrico sulle spalle.
La Nike meno cambia meglio è. Questa ne è la prova.
Il viola sulle maniche sdubbia ma è in tinta con l’azzurro cielo.
Inspirato dal triplete del 1999, ci sorge una sola domanda: l’anniversario sarebbe stato l’anno scorso, no?
L’esempio che l’Adidas, quando vuole fare le divise due colori, deve fare attenzione a quali usare, vero Juventus?
La Kappa ha fatto un bellissimo lavoro. Niente da dire.
Bello il lavoro fatto con i pattern a scacchi su gradiente blu.
La migliore imitazione della divisa del West Ham.
Un enorme passo avanti rispetto all’anno scorso.
Quando le righine bianche invece ci stanno bene eccome.
Classica la prima maglia, rivoluzionaria la seconda: così come dovrebbe essere.
Classico. Lineare. Semplice. Da usare anche per le uscite speciali.