Porto, offerti 15 milioni al Barcellona per Mikayil Faye | OneFootball

Nella giornata di oggi la dirigenza del Porto, dopo una serie di contatti con quella del Barcellona avrebbe offerto ben 15 milioni di euro per il canterano rossoblù Mikayil Faye. La dirigenza blaugrana sarebbe ben disposta nell’ accettare l’offerta portoghese, ma vorrebbe inserire anche una clausola di riacquisto.

La dirigenza del Porto sarebbe rimasta invaghita di un giocatore che attualmente milita nella Primera Féderaciòn, il suo nome è Mikayil Faye. Il classe 2004 è stato adocchiato da molti club, ma solo il Porto, ad ora, è andato ben oltre il semplice apprezzamento. La dirigenza portoghese avrebbe offerto al Barcellona ben 15 milioni di euro per il suo baby talento. La dirigenza blaugrana sarebbe molto propensa ad accettarli, ma prima vuole inserire un clausola di riacquisto, le parti si incontreranno per limare gli ultimi dettagli.

Il Porto punta il baby talento blaugrana Mikayil Faye

Il giovanissimo difensore centrale senegalese Mikayil Faye è diventato una vera e propria calamita per molte squadre europee in cerca di un nuovo innesto per la loro retroguardia. Solo la squadra portoghese però ha fatto una offerta al Barcellona (circa 15 milioni di euro). Le due dirigenze sono in costante collegamento per limare gli ultimi dettagli e a breve sapremo con certezza le cifre dell’affare. Nelle ultime ore la dirigenza spagnola ha chiesto al Porto la possibilità di introdurre nell’affare una clausola per un’eventuale futuro racquisto da parte del club catalano.

Nella stagione appena conclusa il giovane difensore appena diciannovenne ha collezionato circa 34 presenze e ben 4 goal in Primiera Féderaciòn, un bottino niente male per il centrale senegalese. Ad aver impressionato, oltre al numero di goal segnati, è stata anche la duttilità del giocatore. Il baby talento blaugrana può giocare infatti come terzino sinistro e volendo anche come braccetto sinistro in un’eventuale difesa a 3. In poche parole stiamo parlando di un difensore poliedrico e moderno, proprio quelli di cui il calcio attuale necessita.