PianetaSerieB
·12 settembre 2024
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Caos a margine dell’assemblea elettiva odierna in Lega B.
Come riferito da Gazzetta.it, infatti, la stessa sarebbe iniziata con leggero ritardo a seguito della decisione di alcuni club di contestare le tempistiche e modalità di voto decretate dall’attuale presidente, Mauro Balata, con l’obiettivo di far slittare la nomina del nuovo numero uno cadetto.
Il legale della Sampdoria, in particolare, avrebbe raccolto ben 9 firme favorevoli (tra cui Palermo, Bari, Cremonese, Reggiana e la stessa Doria), altre società sarebbero salite direttamente nella sala (Brescia, Catanzaro, Cosenza, Spezia, ecc), il Pisa non si è presentato e altre sarebbero propense a votare in bianco.
Gli altri due candidati, come noto, sono Beppe Dossena e Vittorio Veltroni, tutti presenti in Via Rosellini in attesa degli eventi. Le società si sono ritrovate tutte insieme verso le 12.30, quando è iniziata la discussione che potrebbe portare all’annullamento dell’Assemblea e al contestuale rinvio.
Come riferito ancora da Gazzetta.it, nonostante la suddetta richiesta, si è deciso poco prima delle 14 di procedere con la prima votazione, come richiesto da altri 5 club (altri 6 non si sono espressi): secondo quanto previsto dal regolamento, nelle prime due fasi del voto sono necessari i due terzi dei voti (14) a favore di uno dei candidati per procedere con l’elezione del nuovo presidente, mentre dal terzo turno sarà sufficiente la maggioranza semplice (11 voti).
Balata ha ottenuto 10 voti, Veltroni 1 e le schede bianche sono state 8. Si è così subito proceduto alla seconda votazione e l’esito si è leggermente modificato, come se il voto per Veltroni fosse passato a Balata: il presidente in carica è così arrivato a 11 preferenze contro le (confermate) 8 schede bianche.
A questo punto, alla terza votazione, a Balata sarebbero bastati i suddetti 11 voti per essere rieletto con il minimo necessario: la nuova tornata ha però fatto clamorosamente tornare tutto al punto di partenza. Il numero uno cadetto in carica ne ha infatti raccolti appena 10, contro le solite 8 bianche e una che si è trasformata in “nulla”, levandogli di fatto quel voto che avrebbe portato alla sua rielezione.
A seguito di un momento di confusione dettato dalla perdita del collegamento video col Cesena, si è deciso di procedere con la quarta votazione che non ha cambiato l’esito. 9 voti per Balata, 9 schede bianche e una nulla. Si è deciso dunque di sospendere l’Assemblea.
Solo dopo lunghe discussioni si è tornati a votare con i presidenti di Bari e Palermo Luigi De Laurentiis e Dario Mirri via prima del tempo. La situazione è peggiorata ulteriormente, con solo 8 voti per l’attuale presidente. L’Assemblea è stata definitivamente interrotta e una nuova data per le elezioni sarà fissata ai primi di ottobre. A Balata l’improbo compito di ricompattare una Lega B palesemente spaccata.