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·8 luglio 2025

Pioli, Jacobelli torna sull’addio del tecnico al Milan! Clamorosa rivelazione sull’ex rossonero

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Pioli, Xavier Jacobelli, noto giornalista, è tornato a parlare dell’addio del tecnico, prossimo alla firma con la Fiorentina. Le dichiarazioni

In un’intervista esclusiva a Tuttomercatoweb.com, Xavier Jacobelli ha offerto un’analisi approfondita sulla prossima stagione calcistica italiana, focalizzandosi sul dominio emergente del Napoli e sulle controverse decisioni prese da alcuni top club, in particolare quella riguardante l’addio di Stefano Pioli al Milan. Le sue parole, ricche di spunti e valutazioni, offrono una prospettiva chiara sulle dinamiche che stanno plasmando il campionato.

Secondo Jacobelli, il Napoli si posiziona in modo inequivocabile in “netta pole-position”. I colpi messi a segno sul mercato hanno rafforzato un organico già di per sé forte, proiettando i partenopei come i principali candidati al successo. “Il Napoli – ha detto – con i colpi che ha messo a segno appare in netta pole-position. L’organico è forte e viene migliorato, le altre devono darsi una mossa.” Questa affermazione sottolinea l’urgenza per le altre squadre di adeguarsi, soprattutto Inter e Juventus, che, reduce dal Mondiale per Club, dovranno fare i conti con le ripercussioni delle fatiche accumulate e con una preparazione estiva in ritardo.


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Il Ritorno di Pioli alla Fiorentina e la “Decisione Negativa” del Milan

Il focus dell’intervista si è poi spostato su un tema particolarmente caldo: il ritorno di Stefano Pioli alla Fiorentina. Jacobelli ha accolto con grande favore questa mossa, definendola un “ritorno molto positivo”. Un aspetto cruciale della sua analisi riguarda proprio il modo in cui il Milan ha gestito l’addio di Pioli. Il giornalista non ha usato mezzi termini, criticando aspramente la scelta rossonera. “Ha lasciato il Milan al secondo posto e qualificato alla Champions. La decisione di congedare Pioli da parte del Milan si è dimostrata estremamente negativa.”

Questa dichiarazione è un punto chiave per comprendere la visione di Jacobelli. Pioli, nonostante il suo eccellente lavoro al Milan, culminato con un secondo posto e la qualificazione in Champions League, è stato sollevato dall’incarico. Secondo Jacobelli, questa decisione si è rivelata un errore strategico da parte del club rossonero. L’uscita di Pioli dal Milan non solo ha privato la squadra di un allenatore capace di raggiungere risultati importanti, ma ha anche evidenziato una mancanza di lungimiranza nella gestione della panchina.

Il rendimento costante di Pioli, che ha saputo mantenere il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo, rende il suo allontanamento ancora più inspiegabile agli occhi di Jacobelli. Il suo ritorno alla Fiorentina, un ambiente che evidentemente lo valorizza, è la dimostrazione della sua qualità e professionalità. La sua capacità di costruire e motivare le squadre è un fattore che la Fiorentina potrà sfruttare al meglio.

La Scommessa Vinta su Kean e la “Sterzata Italiana” della Fiorentina

Tornando sulla Fiorentina, Jacobelli ha evidenziato l’importanza della permanenza di Moise Kean. La sua avventura a Firenze è stata una “scommessa stravinta dai viola”, con il giocatore che ha “trovato l’ambiente ideale per rilucidare il suo talento”. Questo suggerisce che la Fiorentina ha saputo creare le condizioni perfette per il rilancio di un giocatore dalle grandi potenzialità.

Inoltre, Jacobelli ha espresso grande apprezzamento per la “sterzata italiana” della Fiorentina, citando nomi promettenti come Fazzini, Viti, Ranieri e persino Martinelli, che potrebbe diventare il vice di De Gea. Questa tendenza acquista particolare rilevanza alla luce del fatto che nell’ultima stagione del campionato italiano si è registrato un “68,23% di presenza straniera”. La scelta della Fiorentina di investire sui talenti nazionali è un segnale positivo e una strategia controcorrente che potrebbe portare benefici a lungo termine.

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