Footbola
·21 settembre 2020
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·21 settembre 2020
La Bundesliga è ripartita e il Bayern Monaco ha subito dimostrato di voler conquistare, ancora una volta, il Meisterschale; otto a zero allo Schalke e pretendenti per il titolo avvisate. Lipsia e Borussia Dortmund, però, hanno conquistato entrambe la vittoria e proveranno in tutti i modi a detronizzare i bavaresi. Non solo la lotta al titolo; la stagione si preannuncia interessante sotto tutti i punti di vista. Una squadra che proverà ad avere più continuità rispetto allo scorso anno è l’Hertha Berlino; i ragazzi di Labbadia, dopo l’eliminazione dalla DFB-Pokal, si sono imposti sul campo del Werder Brema. In entrambe le partita è stato grande protagonista Peter Pekarík, autore di due goal e ottime prestazioni.
Eintracht Braunschweig e Werder Brema; queste le prime due vittime di Pekarík; in DFB-Pokal il goal non è servito ad evitare la sconfitta mentre all’esordio in Bundesliga ha sbloccato il match contro i ragazzi di Kohfeldt. Terzino destro che all’occorrenza può giocare anche sulla fascia opposta, ha nella spinta offensiva una delle sue principali caratteristiche; dotato di un buon piede è abile nell’accompagnare con continuità il gioco della squadra e, nonostante non sia altissimo, riesce a farsi rispettare sulle palle alte. Deve migliorare dal punto di vista difensivo dove soffre l’uno contro uno e fatica con la lettura delle diagonali. Queste due facce della stessa medaglia si sono viste nella sfida di coppa mentre, in Bundesliga, il classe 1986 ha fatto risaltare solo le note positive a causa della poca pericolosità offensiva del Werder Brema.
La stagione è appena iniziata e per l’Hertha sarà fondamentale la prossima giornata, contro l’Eintracht, visto il successivo impegno in casa del Bayern. Per il match con le Adler ma, in generale, per tutta la Bundesliga servirà la spinta di un terzino come Pekarík, diventato determinante anche in zona goal.