Pavard: «Inter, scelta giusta! La tenevo d’occhio da un po’, è casa mia» | OneFootball

Pavard: «Inter, scelta giusta! La tenevo d’occhio da un po’, è casa mia» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter-News.it

Inter-News.it

·17 giugno 2024

Pavard: «Inter, scelta giusta! La tenevo d’occhio da un po’, è casa mia»

Immagine dell'articolo:Pavard: «Inter, scelta giusta! La tenevo d’occhio da un po’, è casa mia»

Continuano le interviste di Pavard con la Francia, uno dei giocatori più reclamizzati nonostante non sia sicuro di giocare titolare stasera contro l’Austria. Il difensore dell’Inter, a GQ, dice la sua sull’esperienza in Italia. Ecco un estratto.

LA PREFERENZABenjamin Pavard ha fortemente voluto il trasferimento di agosto: «Guardo tantissimo calcio, ed era un po’ che tenevo d’occhio l’Inter. In carriera ho giocato tantissimo da terzino destro, ma avevo voglia di misurarmi con una difesa a tre per giocare da centrale. L’ho vista come una buona opportunità per esprimere il mio valore. Sono una persona che riesce a integrarsi facilmente, e in più qui ho trovato un ambiente familiare molto bello. Sono venuto qui all’Inter per vincere trofei, quindi posso dire che la mia scelta sia stata giusta».


OneFootball Video


VOGLIA DI RIMANERE – Pavard non ha dubbi sul fatto che all’Inter voglia restare a lungo: «Milano ormai è diventata casa mia ed è una città che respira calcio. Sono già stato in ambienti simili dove c’è un grande attaccamento al club, per esempio al Lille, dove ho iniziato la carriera. Quello che ho trovato all’Inter è eccezionale, i tifosi ci seguono sempre e sono un fattore che possono aiutarci a fare la differenza nelle partite».

Pavard vuole ripetere agli Europei i trionfi fatti con l’Inter

L’OBIETTIVO – Pavard, che ha parlato a un evento Adidas, giudica le possibilità della Francia agli Europei: «Favoriti? Non siamo gli unici, occhio a squadre come Inghilterra, Germania, Italia, Belgio. Ci sono davvero tante buone squadre. Ovvio che l’obiettivo sia vincere, ma innanzitutto c’è un girone da passare, quindi pensiamo a vincere queste prime tre partite e poi vedremo. L’ultimo Europeo non è andato come speravamo, ci è servito per migliorarci e penso che siamo cresciuti da allora. Abbiamo un CT eccezionale che ha vinto ovunque sia andato, tanti giocatori di esperienza abituati a giocare partite importanti. E c’è tanta qualità, in Francia ci sono numerosi calciatori che meriterebbero la convocazione ma non ci arrivano, perché il potenziale a disposizione è enorme».

Fonte: GQ – Francesco Paolo Giordano

Visualizza l' imprint del creator