Inter News 24
·3 agosto 2025
Pavard Inter, è lui il prescelto per la cessione: scelta chiara, Chivu decisivo!

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·3 agosto 2025
Come riportato dal Corriere dello Sport, l’Inter ha chiarito una volta per tutte la propria posizione in merito al mercato in uscita: nessuna svendita, né per gli esuberi né per i titolari. Una strategia rigida, già applicata al caso Calhanoglu, che ora coinvolge anche un nome pesante come Benjamin Pavard. Il difensore francese, arrivato appena due anno fa dal Bayern Monaco, potrebbe diventare un profilo sacrificabile, ma solo a condizioni precise e molto vantaggiose per il club nerazzurro.
Pavard, 29 anni e con uno stipendio da 5 milioni netti a stagione, è considerato un elemento fondamentale sul piano tecnico, ma rappresenta anche uno degli ingaggi più pesanti dell’intera rosa. Proprio questo dettaglio, unito all’età non più giovanissima, ha spinto l’Inter a riflettere su una sua possibile cessione, soprattutto se dovesse arrivare un’offerta importante dall’estero. La Premier League resta alla finestra, con alcuni club pronti a investire su un difensore esperto, campione del mondo e abituato a giocare ad alti livelli.
Tuttavia, il Corriere dello Sport precisa che non sarà l’Inter a cercare attivamente una sua uscita: la dirigenza ha fissato i paletti e valuterà soltanto offerte superiori ai 35 milioni di euro. In caso contrario, Pavard resterà in nerazzurro e si giocherà il posto da titolare con Yann Aurel Bisseck, il giovane tedesco che ha ben impressionato nella scorsa stagione e che, per costi e prospettive, rappresenta il vero futuro del reparto difensivo interista.
Il divario tecnico tra Pavard e Bisseck, secondo fonti interne riportate dal Corriere, si sarebbe sensibilmente ridotto, al punto che per la stagione 2025-2026 i due partiranno quasi alla pari nelle gerarchie di Cristian Chivu. Anzi, non è escluso che Bisseck possa conquistare un posto da titolare nel corso dell’anno, guadagnandosi la fiducia dell’allenatore sul campo.
In questo contesto, la posizione dell’Inter è chiara: niente sconti per Pavard, ma apertura totale a una cessione se le cifre saranno ritenute congrue. L’idea è quella di costruire un nuovo ciclo, giovane, sostenibile e competitivo. E se ci sarà da fare un sacrificio, sarà fatto solo con logica e visione.