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Marco Alessandri·4 settembre 2024
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Marco Alessandri·4 settembre 2024
Il giorno delle nomine del Pallone d'Oro è arrivato. Oggi sono stati svelati tutti e 30 i candidati alla vittoria finale, che per la prima volta da anni a questa parte non avrà un grande favorito.
In corsa e con ottime chance di vincere, infatti, ci sono tantissime stelle, da Bellingham ad Haaland, passando per Vinicius, Rodri e... Lautaro Martinez.
L'interista non parte certo in prima fila, ma la vittoria dello Scudetto - con tanto di titolo di capocannoniere della Serie A - e della Copa America - anche qui è stato lui il goaleador - ne hanno aumentato eccome le possibilità di trionfo. Appuntamento al 28 ottobre, quando dal Théâtre du Châtelet di Parigi verrà celebrato il 68º Pallone d'Oro.
Eccoli qui, tutti e trenta. C'è anche un po' di Serie A, ma soprattutto mancano per la prima volta dal 2003 Cristiano Ronaldo e Messi. Un giorno storico, perché segna la fine di una vera e propria era.
Chi ha preso il posto dei due fenomeni? C'è Vinicius, gli interisti Çalhanoglu e Lautaro, i neo romanisti Hummels e Dovbyk, l'atalantino Lookman e tanti altri. Questa la lista completa di tutti e 30 i candidati al trionfo finale.
Chi vincerà? Difficile dirlo oggi, anche se in prima linea partono Vinicius, Bellingham e Rodri.
Ci siamo, siamo giunti al premio più atteso, il Pallone d'Oro. Ad essere svelate per prime saranno le candidate femminili e anche in questo caso i nomi in corsa sono - ovviamente - di primissimo piano.
Sono 30 le giocatrici candidate a vincere il Pallone d'Oro femminile.
Chi sarà sta la squadra che ha reso meglio? Difficile a dirsi, considerando come in gioco ci siano tanti fattori. È chiaro, però, che ci troviamo di fronte ai club che più hanno convinto nella passata stagione: il Real campione d'Europa, il City ancora una volta sul tetto d'Inghilterra, il Leverkusen titolato per la prima volta nella storia (senza mai perdere), il Girona dei miracoli e il Dortmund a sorpresa finalista di Champions.
Queste le cinque scelte.
Che stagione per Gian Piero Gasperini! Dopo il trionfo in Europa League nella splendida finale di Dublino - 3 a 0 al più quotato Bayer Leverkusen - il tecnico italiano è accanto a illustrissimi nomi per il premio di miglior allenatore.
Oltre a Gasp, troviamo due mostri sacri come Guardiola e Ancelotti, il ct dell'Argentina campione di tutto Scaloni, il ct della Spagna regina d'Europa de la Fuente e proprio il tecnico del Leverkusen, Xabi Alonso.
Si parte dagli Under 21 e dal miglior portiere al mondo. Anche qui tantissimi talenti in lotta e alcuni di questi già possono definirsi top player. Tra gli U21 che si giocheranno il premio ci sono, tra gli altri, Cubarsì, Güler, Garnacho e Savinho.
Per quanto riguarda il premio Yachine - quello relativo ai portieri - c'è tanta Italia, con il nostro Gigio Donnarumma che contenderà il guanto d'oro anche alle saracinesche di Inter e Milan, Sommer e Maignan.