Pallone d’Oro, Hackimi si candida: «Se avrò la possibilità di vincerlo, penso di meritarmelo» | OneFootball

Pallone d’Oro, Hackimi si candida. Il terzino del PSG rivendica la sua stagione da protagonista in Francia e in Champions League

Achraf Hakimi, classe 1998 ed ex protagonista con la maglia dell’Inter, ha concluso un’annata da incorniciare con il Paris Saint-Germain, impreziosita dalla conquista di tutti i trofei nazionali e della prima Champions League nella storia del club parigino.

Il terzino marocchino, intervistato da Canal+, ha parlato in toni entusiastici del suo rendimento, soprattutto nei momenti chiave della stagione, sottolineando come anche un difensore possa aspirare al riconoscimento individuale più prestigioso del calcio:

Achraf Hakimi – «Pallone d’Oro? Se avrò la possibilità di vincerlo, penso di meritarmelo anch’io, considerata l’annata storica che ho disputato. Non ci sono molti giocatori che hanno segnato nei quarti di finale, in semifinale e in finale… qualcosa che è più difficile fare per un difensore. La gente pensa che io sia un attaccante o un centrocampista, ma non è così: io gioco in una difesa a quattro e devo pensare a difendere».

Hakimi ha poi rivendicato le sue statistiche eccezionali per il ruolo ricoperto: «Le statistiche che ho avuto quest’anno non sono quelle di un difensore normale. Penso che quando un difensore fa così, meriti più di un attaccante».

Un’annata da leader

L’ex terzino dell’Inter ha vissuto una stagione in cui è stato decisivo in entrambe le fasi di gioco. In campionato ha garantito spinta e qualità sulla fascia destra, mentre in Champions ha inciso nei momenti più delicati, andando in gol in tutte le sfide a eliminazione diretta, dalla fase dei quarti fino alla finale.

La sua capacità di combinare qualità offensiva e solidità difensiva lo ha reso un elemento imprescindibile per il tecnico Luis Enrique, che ne ha valorizzato al massimo le doti atletiche e tecniche.

Il sogno Pallone d’Oro

Parlare di Pallone d’Oro per Hakimi potrebbe sembrare prematuro, considerando che al momento non sono stati diffusi i nomi dei principali candidati. Tuttavia, i numeri e l’impatto del marocchino nella stagione 2023/24 lo rendono uno dei giocatori più influenti nel panorama internazionale.

Quello che è certo è che Hakimi ha dimostrato di poter essere decisivo ai massimi livelli, un tratto che appartiene solo ai campioni. E, come ha ribadito lui stesso, anche un difensore può sognare di scrivere il proprio nome nella storia del calcio.