🤑 Osimhen-PSG, cosa manca? ADL non fa sconti! Ma intanto Lukaku... | OneFootball

Victor Osimhen blocca il mercato del Napoli. Il patto tra il club partenopeo e il nigeriano è noto da tempo, da quando nel dicembre scorso l’ex Lille aveva firmato il rinnovo con gli azzurri.

Un prolungamento di cuore, messo per iscritto per permettere alla società di poter trattare la sua cessione da una posizione di forza, senza dover accettare offerte al ribasso. In cambio, Osimhen aveva ricevuto la promessa di essere ceduto di fronte a un’offerta soddisfacente, motivo per cui alla fine la quadra verrà trovata.

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Il punto sul PSG

Da capire, allora, se e quando l’offerta giungerà sul tavolo di De Laurentiis. Detto che l’Arabia resta interessata e non avrebbe problemi ad accontentare il presidente campano, Osimhen non vorrebbe terminare già ora la sua avventura in Europa e trasferirsi in un campionato nettamente inferiore.

Tutto, dunque, fa pensare che la destinazione più probabile sia il PSG. I parigini, rimasti orfani di Messi, Neymar e Mbappé nel giro di un anno, hanno messo nel mirino il classe ’98, identificato come il profilo perfetto con cui far partire il nuovo ciclo.

Rispetto a un anno fa, quando Al-Khelaifi arrivò a offrire 150 milioni al Napoli (cioè 20 in più dell’attuale clausola rescissoria del giocatore), oggi i campioni di Francia non si sono ancora spinti oltre alla cifra tonda, 100 milioni. Troppi pochi per ADL, che chiede il pagamento della clausola per intero e nessun inserimento di contropartite.

Da Parigi, poi, hanno provato a ingolosire il ds Manna con un’offerta da 200 milioni per la coppia Osimhen-Kvaratskhelia, ma anche qui è arrivato il secco ‘no’ da parte degli azzurri, che valutano il solo georgiano circa 110 milioni.

E Lukaku resta in attesa

Il nodo, dunque, resta la trattativa tra i due club. Come noto da settimane e confermato anche da Fabrizio Romano, Osimhen ha già dato il benestare al trasferimento in Ligue 1, attratto dal progetto dei parigini e dalla possibilità di tornare a lavorare con il ds Campos, con cui già si è incontrato ai tempi del Lille.

A questo punto, anche per il Napoli diventa fondamentale trovare l’accordo quanto prima. Considerato che una permanenza del centravanti al Maradona è decisamente improbabile, Antonio Conte vorrebbe poter lavorare con il futuro attaccante quanto prima, così da cominciare a plasmare il suo gioco attorno al numero 9.

Il nome, neanche a dirlo, è sempre quello di Romelu Lukaku, per il quale Conte farebbe carte false. Anche Big Rom preme per riabbracciare il tecnico che più di chiunque altro è riuscito a tirarne fuori il meglio, portandolo ad essere considerato un giocatore da 113 milioni di euro.

Perché tutte le tessere vadano al proprio posto, però, serve che prima arrivi la stretta di mano per la cessione di Osimhen, tanto dolorosa quanto necessaria. Solo a quel punto il nuovo Napoli di Conte prenderebbe davvero vita.