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Lorenzo Mantelli·21 marzo 2022
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Lorenzo Mantelli·21 marzo 2022
La 30ª giornata di Serie A attende di concludersi col derby di Roma e il posticipo serale tra Bologna e Atalanta.
Ma sono già tanti gli spunti offerti dall’ultimo turno di campionato, tra gol, giocate ad alto tasso di spettacolarità e inevitabili polemiche.
Incredibile il doppio rigore sbagliato dal Cholito Simeone in Empoli-Verona: lo stesso rigore, battuto due volte! Anche se la scena se l’è poi presa il giovanissimo talento Matteo Cancellieri.
Scegliamo Cagliari-Milan perché è la sfida grazie a cui i rossoneri consolidano il primato in classifica esibendosi in una prova di forza niente male. Il gol, pesante, è di Bennacer. Gli episodi di razzismo successi a fine gara sono assolutamente da bandire.
Chi se non Victor Osimhen. Ha letteralmente ribaltato la sfida contro l’Udinese con una doppietta da urlo. La Premier già bussa alla sua porta ma il Napoli chiede almeno cento milioni. Top player assoluto. Trascinatore, verso lo scudetto?
Il Genoa di Blessin vince, finalmente, la sua prima partita dopo una sfilza interminabile di pareggi. Gruppo unito, compatto, deciso. La salvezza sembra un miraggio ma nel calcio, come sapete, nulla è impossibile.
L’Inter non è più l’Inter. Non segna, non vince, fatica a riprendersi e sta perdendo considerevole terreno dalla vetta della classifica. Contro la Fiorentina i ragazzi di Inzaghi non vanno oltre all’uno a uno.
Sicuramente la punizione da favola di Lorenzo Pellegrini. Uno spettacolo, una ciliegina sul derby a tinte giallorosse. Persino Totti, in tribuna, è rimasto senza parole.
Il Sassuolo vince e Berardi arriva alla pausa nazionali in grande forma. Ben 25 gol combinati tra 14 reti e 11 assist: nessuno meglio di lui. Con la doppietta allo Spezia è anche traguardo dei cento gol personali in Serie A.
Alta tensione a Venezia. Altissima. Mentre la squadra stava affondando in campo, solo ed esclusivamente per demeriti sportivi perché la ‘paperissima’ di Mäenpää è da premio Oscar, a bordo campo è scoppiata una lite furibonda tra l’allenatore, Zanetti, e il suo attaccante, Henry, da poco espulso per doppia ammonizione. Parole forti, allenatore su tutte le furie. “Devi stare zitto”, e una bestemmia, catturata in diretta tv.
Dybala grazie al gol segnato alla Salernitana allo Stadium è entrato nella top ten dei marcatori Juve all time. La Joya ha raggiunto quota 113 reti tra tutte le competizioni.
A proposito di record: il dato su Chiellini fa sicuramente impressione.
Arriva dall’Atalanta e si chiama Cissé, match winner contro il Bologna. Il dato opta, a corredo, fa comunque piacere. Solo Amad Diallo (17 anni e 108 giorni) è più giovane di Moustapha Cissé (18 anni e 187 giorni) tra i giocatori dell’Atalanta che hanno trovato il gol all’esordio in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria.