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Marco Alessandri·21 giugno 2024
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Marco Alessandri·21 giugno 2024
No Mbappé, no party. La Francia non va oltre lo 0-0 contro l’Olanda e, anzi, deve ringraziare la chiamata di Taylor al 69′, con l’arbitro inglese che annulla il gol di Xavi Simmons per una posizione di fuorigioco attivo di Dumfries, decisione quanto meno discutibile. Episodio a parte, la squadra di Deschamps ha pagato eccome l’assenza della sua stella, ma anche la scarsa vena realizzativa di Griezmann.
Le Petit Diable sbaglia due gol clamorosi, non da lui, finendo per essere il peggiore in campo. Con questo 0-0 Les Blues allungano la striscia di partite senza vittoria quando manca Mbappé, ora arrivate a 7 (cinque pareggi e due sconfitte).
L’Olanda, invece, si conferma squadra davvero interessante, ricca di talento e fisicità. Il pari di Lipsia sancisce l’eliminazione della Polonia, che dunque è la prima squadra ad abbandonare Euro 2024. Orange e Blues, invece, sono a un passo dagli ottavi.
Il miglior giocatore del match è N’Golo Kanté, che vince il premio per la seconda volta di fila. E dire che c’era chi aveva criticato la scelta di Deschamps di chiamarlo, dopo il suo passaggio in Arabia…
Al 69′ l’Olanda passa in vantaggio! A segnare a Lipsia, in quello che quest’anno è stato il suo stadio, è Xavi Simmons, il più lesto dopo la parata di Maignan su Depay. Il talentino ex Barcellona trova l’angolino al volo, senza lasciare scampo al portiere del Milan che resta immobile.
Arriva però la chiamata del guardalinee, che alza la bandierina e costringe Taylor a fischiare l’offside. Dopo vari minuti di check al VAR, la rete viene annullata. Scelta difficile, perché Dumfries è effettivamente in fuorigioco, ma sembra non influire per nulla sulla visuale di Maignan, che nemmeno abbozza il tuffo. Gol tolto, ma restano grandi i dubbi.
Dopo l’errore che nel primo tempo, che abbiamo raccontato qui sotto, Griezmann si ripete al 65′. Bella azione della Francia, nata ancora da una magia col tacco di Thuram. L’interista pesca in area Dembele, che perde il contrasto. Il pallone arriva così a Kanté, che di prima serve Griezmann, solo davanti a Verbruggen.
L’attaccante dell’Atletico, però, perde l’equilibrio e finisce per colpire male, esaltando i riflessi del portiere del Brighton. Due errori non da lui, che pesano eccome fin qui sulla partita della Nazionale di Deschamps.
Nel primo tempo succede poco, ma la migliore chance ce l’ha sicuramente la Francia al 14′, quando le Petit Diable non riesce a mettere in porta da un metro, dopo invenzione di tacco di Thuram e assist di Rabiot.
Senza Mbappé, insomma, anche una corazzata come i galletti fa fatica. Basti guardare ai precedenti: negli ultimi sei match giocati senza la nuova stella del Real Madrid, Les Blues non hanno mai vinto: quattro pareggi e due sconfitte.
C’è anche un po’ di derby di Milano in questo Olanda-Francia. Sulla corsia destra degli Orange, infatti, si ripresenterà il duello tra terzini tra l’interista Denzel Dumfries e il milanista Theo Hernandez.
Per l’occasione, alcuni tifosi hanno riproposto lo striscione che tanto ha fatto discutere nei giorni post vittoria interista nel derby, quello che ritrae Theo Hernandez al guinzaglio di Dumfries. Il clima, insomma, è già caldissimo.
Sono sempre bellissimi, oltre che tantissimi, i tifosi olandesi, che come al debutto contro la Polonia hanno invaso letteralmente la città di Lipsia, teatro del big match di questa sera.
Olanda (4-3-3): Verbruggen; Dumfries, De Vrij, Van Dijk, Ake; Schouten, Reijnders, Simons; Frimpong, Depay, Gakpo.
Francia (4-3-3) Maignan; Kounde, Upamecano, Saliba, Hernandez; Kante, Tchouameni; Rabiot, Griezmann, Dembele; Thuram.
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