🧐 Occhio a Córdoba: il talento del Barça è seguito (anche) in Italia | OneFootball

C’è un ragazzino molto molto giovane, nato l’11 novembre 2005, che gioca nel Barcellona U-18 (Juvenil B) ed è considerato uno dei pochi talenti di TUTTO il ‘fútbol base’ blaugrana, ossia di tutto il settore giovanile, con le potenzialità giuste per diventare un grande calciatore.

Cerchiate il nome: Iker Córdoba Sánchez. Ruolo: difensore centrale. Altezza: un metro e 87 centimetri. Tantissimo, per la sua età. Ma è genetica, perché i suoi genitori hanno la stessa identica caratteristica. Nell’ultimo periodo, tra l’altro, Iker ha avuto un vero e proprio boom fisico, anche se ovviamente dovrà rafforzarsi un po’, compensando l’altezza con ulteriore massa. Ma c’è tempo.

In campo, ha un altro passo. Mancino, veloce sia nell’esecuzione sia nel pensiero, intelligente, elegante, tecnico: “il difensore centrale perfetto per il futuro Barcellona”, commenta qualcuno del club, a bassa voce, senza farsi sentire troppo. Scaramanzia.

Ma c’è poco da essere scaramantici, le qualità non mentono: e nemmeno i parametri del GPS, sempre al top.

Il Barcellona lo sa, se lo coccola, ma anche tutte le altre squadre in Europa sono al corrente di quanto possa valere Iker Córdoba in futuro. E tra l’altro, dettaglio non da poco, il ragazzo ha un contratto che scade a giugno.

Il Barcellona se lo vuole tenere e la priorità del ragazzo e restare ma servirà trovare un’intesa che soddisfi tutte le parti in causa. Di proposte sul piatto ce ne sono già: una su tutte, il Bayern Monaco. Negli ultimi mesi sono andate a vederlo anche Borussia Dortmund, Nizza, Roma e Milan.

Iker Córdoba non ci pensa, l’obiettivo è continuare a crescere in campo anche perché lui, umile e lavoratore proprio come la sua famiglia, vuole assolutamente arrivare in alto e fare il calciatore come si deve, a prescindere dal Barcellona.