
OneFootball
Diego D'Avanzo·21 dicembre 2023
🔎 Nuova Superlega, il format di A22: "Meritocratica e da 40/60 squadre"

In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Diego D'Avanzo·21 dicembre 2023
La Corte UE si è espressa oggi con un parere vincolante: ““Fifa e Uefa non possono imporre sanzioni ai club che partecipano a competizioni alternative”, decisione che potrebbe aprire alla creazione di altri tornei paralleli a quelli UEFA e FIFA in Europa (qui tutti i dettagli).
La società A22 che rappresenta il progetto della Superlega nel mese di febbraio aveva già esposto quelli che sarebbero stati i punti della “Nuova” Superlega, non più basata solamente sugli inviti ma formata da un sistema aperto. A22 per creare il miglior format possibile si era confrontata con quasi 50 club europei e con gli stakeholder interessati.
Da questa discussione era emerso un comunicato che approfondiva 10 punti cardine del nuovo progetto della Superlega. Tra questi uno dei più importanti è sicuramente quello legato al format e al numero di squadre:
“Il campionato europeo di calcio deve essere una competizione aperta, con più divisioni e da 60 a 80 squadre che consenta una distribuzione sostenibile dei ricavi lungo tutta la piramide. La partecipazione dovrebbe essere basata sul merito sportivo; i club dovrebbero essere soggetti a promozioni e retrocessioni annuali e non dovrebbero esserci membri permanenti. Una qualificazione aperta basata sui risultati nazionali garantirebbe accesso alla competizione ai club emergenti, mantenendo al contempo le dinamiche competitive a livello nazionale”.
A22 proponeva anche un’integrazione tra la Superlega e i campionati nazionali: “I club partecipanti dovrebbero continuare a essere pienamente impegnati nei tornei nazionali come fanno oggi. Allo stesso tempo, è fondamentale che venga affrontata la necessità di bilanciare, rafforzare e rendere più competitivi i tornei nazionali in tutto il continente. Le competizioni europee dovrebbero svolgere un ruolo cruciale nel contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, generando e allocando risorse aggiuntive in tutto il sistema”.
Inoltre un obiettivo dichiarato da A22 è quello di migliorare il format delle competizioni europee: “Offrendo ai club un minimo di 14 partite europee garantite per stagione, si migliorerebbero notevolmente sia la stabilità che la prevedibilità degli introiti”. Ben 6 incontri in più rispetto al nuovo format a girone unico della Champions League che partirà nel 2024/25.
La creazione vera e propria di una Superlega non è ancora ufficiale ma la società A22 sembra avere le idee chiare