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·30 maggio 2025

Nuova avventura per Rui Patricio: giocherà il Mondiale per Club

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Dopo una stagione all’Atalanta come vice di Carnesecchi, Rui Patricio è pronto per una nuova avventura.

Il 15 giugno inizierà il Mondiale per Club, che vedrà impegnato anche l’Al-Ain. La squadra emiratina, per l’occasione, ha chiuso un colpo importante per il ruolo del portiere. Infatti, come svelato da Fabrizio Romano, il club degli Emirati Arabi ha chiuso l’arrivo di Rui Patricio, reduce dall’esperienza all’Atalanta. L’estremo difensore portoghese firmerà un contratto breve proprio per disputare appositamente il Mondiale per Club.


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L’Al-Ain sarà la nuova squadra di Rui Patricio

Rui Patricio conclude ufficialmente la sua avventura con la maglia dell’Atalanta, dopo una stagione in cui ha trovato pochissimo spazio: soltanto 270 minuti giocati, con appena 3 presenze da titolare su 38 partite totali disputate dalla squadra. Un’annata ampiamente al di sotto delle aspettative, che ha spinto il portiere portoghese a cercare nuove opportunità lontano dall’Europa. Il suo prossimo club sarà l’Al-Ain, formazione storica e la più titolata degli Emirati Arabi Uniti, con una lunga tradizione di successi a livello nazionale e internazionale. Proprio l’Al-Ain sarà il primo avversario della Juventus nel nuovo e attesissimo Mondiale per Club, che segnerà un’importante vetrina globale per entrambe le squadre. Il club emiratino ha conquistato l’ultima edizione della AFC Champions League, confermandosi una delle potenze del calcio asiatico.

Per affrontare così gli ultimi anni della sua carriera, Rui Patricio ha deciso di unirsi a una squadra dal grande prestigio in Asia, nonostante l’ultima stagione complicata a livello nazionale e continentale. L’Al-Ain, infatti, ha deluso le aspettative, chiudendo quinto in campionato e all’ultimo posto nel girone unico della Champions League asiatica, un risultato che ha portato anche all’esonero dell’allenatore Hernan Crespo nel corso della stagione.

La scelta del portiere classe 1988 rappresenta quindi un tentativo di rilancio personale in un contesto competitivo diverso, ma comunque ambizioso, in una squadra che – pur tra alti e bassi – resta una delle più rappresentative del continente asiatico.

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