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·30 maggio 2023

Non solo salvezza, la Serie A aspetta i verdetti su Europa League e Conference

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Chi si qualifica alle coppe europee? Adesso è ufficiale. La Juventus ha raggiunto un accordo per il patteggiamento sul secondo filone di indagini, che riguarda le cosiddette “manovre stipendi”, i rapporti con alcuni agenti sportivi e le partnership sospette con altri club. Un’intesa che definisce una volta per tutte la classifica della Serie A nella stagione 2022/23, dopo gli scossoni degli ultimi mesi.

A questo punto l’ultimo turno di campionato sarà decisivo per tutti i verdetti ancora in sospeso, tra coppe e lotta salvezza, che si mischieranno ai risultati che Roma e Fiorentina raggiungeranno nelle rispettive finali europee: l’Europa League (per i giallorossi) e la Conference League (per i toscani). Ma quali sono gli scenari in vista dell’ultima giornata di campionato?


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Chi si qualifica alle coppe europee? La Champions League

Il discorso Champions League è già archiviato sul fronte campionato, visto che le attuali prime quattro squadre in classifica giocheranno senza ombra di dubbio i gironi della prossima edizione del torneo: Napoli, Lazio, Inter e Milan. I verdetti ufficiali sono arrivati nello scorso weekend con i successi di tutte le pretendenti. Esula da tutto ciò la finale di Champions League che l’Inter dovrà giocare sabato 10 giugno 2023 ad Istanbul contro il Manchester City: vista la classifica, essendo già la squadra di Inzaghi fra le prime quattro, una vittoria nerazzurra non cambierebbe niente per le italiane, ma garantirebbe la prima fascia ai nerazzurri per il sorteggio della Champions 2023/24.

Chi si qualifica alle coppe europee? L’Europa League e la Conference

Situazione molto più complessa invece per quanto riguarda la lotta per entrare in Europa League e in Conference League. In ballo ci sono Atalanta, Roma, e Juventus. Tutto dipenderà dagli ultimi 90 minuti del campionato: lasciando per un attimo in disparte le due finali europee di Roma e Fiorentina, questa è la classifica attuale:

  • Atalanta – 61 punti
  • Roma – 60 punti
  • Juventus – 59 punti

Favorita in classifica, è chiaro che all’Atalanta per qualificarsi all’Europa League basta battere il Monza, indipendentemente dai risultati di Roma e Juventus. La Dea però può farcela anche pareggiando – o addirittura perdendo – in casa contro i brianzoli, qualora una tra Roma e Juve non vinca il rispettivo match.

Alla Roma invece, essendo davanti in classifica ai bianconeri, per raggiungere l’Europa League basta vincere la sua gara casalinga contro lo Spezia. In alternativa, se la Juventus non vince, i giallorossi possono permettersi anche di pareggiare o perdere contro i liguri e qualificarsi ugualmente tramite il campionato ai gironi di Europa League.

Più complicato invece per la Juventus, che al momento sarebbe in Conference League. I bianconeri, infatti, non hanno il destino nelle proprie mani: per sperare di qualificarsi all’Europa League, la Juventus deve battere l’Udinese assolutamente e sperare che una tra Atalanta e Roma non vinca.

Chi si qualifica alle coppe europee? L’arrivo a pari punti

Sempre senza considerare le finali europee, che vedremo successivamente, c’è chiaramente la possibilità che due squadre in lotta per le coppe arrivino a pari punti. Cosa succede in questo caso? Ecco il regolamento di Serie A qualora due o più squadre arrivino a pari punti al termine del campionato (in questo specifico caso, le tre squadre non possono chiudere tutte a pari punti):

  • Punti negli scontri diretti;
  • Differenza reti negli scontri diretti;
  • Differenza reti generale;
  • Reti totali realizzate in generale;
  • Sorteggio

Chi si qualifica alle coppe europee? La variabile Roma

Come detto, quella disegnata nei paragrafi precedenti è la situazione attuale e tale sarebbe il quadro se non potessero intervenire tre variabili differenti nei prossimi giorni o nelle prossime settimane a incidere sul numero di squadre che si potranno qualificare alle coppe europee nel 2023/24: la finale di Europa League della Roma, la finale di Conference League della Fiorentina e l’ipotesi di un’esclusione della Juventus dalle coppe.

Partendo dalla Roma, nel caso in cui a vincere l’Europa League fosse la squadra di Mourinho, la regola è molto semplice: il successo nella seconda competizione europea garantisce l’accesso diretto ai gironi di Champions League nella stagione successiva. Quindi, se questo dovesse accadere, vista la Roma fuori dalle prime quattro di Serie A, l’anno prossimo l’Italia avrebbe per la prima volta nella sua storia ben cinque squadre ai gironi della Champions League.

Che cosa comporta però questo per le altre squadre di Serie A? Con la Roma in Champions League, rimangono solo altri due posti per le squadre italiane in Europa tramite il campionato. In questa situazione, quindi, rimarrebbe un solo slot per i gironi di Europa League (5° o 6° posto, a seconda del piazzamento della Roma) ed uno per i preliminari di Conference League (6° o 7° posto, a seconda del piazzamento della Roma). Le italiane in Europa sarebbero dunque:

  • 5 in Champions
  • 1 in Europa League
  • 1 in Conference League

Chi si qualifica alle coppe europee? La variabile Fiorentina

E se la Fiorentina dovesse vincere la Conference League? Vale lo stesso discorso della Roma: se la Fiorentina vince la finale di Conference League, è matematicamente qualificata ai gironi della prossima Europa League. In questo caso, accadrebbe un altro evento clamoroso: essendo la viola fuori dalle prime sette della classifica di Serie A, l’Italia porterebbe ben otto squadre nelle coppe europee la prossima stagione.

La Fiorentina in Europa League quindi non toglierebbe il posto a nessuna formazione del massimo campionato italiano: i toscani si aggiungerebbero a due fra Atalanta, Roma e Juventus (a seconda dei piazzamenti in campionato e della vittoria o meno dei giallorossi in finale), e lascerebbero lo slot dei playoff di Conference League alla 7° formazione classificata come da regolamento, a meno che non sia la squadra di Mourinho, qualora vincesse la finale di Europa League. Con la Fiorentina campione in Conference, le italiane in Europa sarebbero dunque:

SE LA ROMA VINCE L’EUROPA LEAGUE

  • 5 in Champions
  • 2 in Europa League
  • 1 in Conference

SE LA ROMA NON VINCE L’EUROPA LEAGUE

  • 4 in Champions
  • 3 in Europa League
  • 1 in Conference

Chi si qualifica alle coppe europee? La variabile Juventus

E se la Juventus viene squalificata dalla UEFA? Qualora la Juventus nelle prossime settimane dovesse essere sanzionata dalla Federcalcio europea per gli illeciti che le sono stati contestati in Italia, a quel punto anche l’ottavo posto in campionato assumerebbe valore a livello europeo.

Con i bianconeri fuorigioco, in Serie A si libererebbe un posto per un’altra squadra: da regolamento, se una squadra che si qualifica ad esempio al 7° posto viene squalificata per una qualsiasi ragione, a subentrare nei playoff di Conference League sarebbe il club che ha chiuso all’8° posto la stagione, a meno che quello non sia la Fiorentina vincente in finale di Conference League.

Al momento è una situazione ipotetica, ma tutt’altro che impossibile. Occhi aperti e speranze ancora vive dunque per altre squadre nella nostra Serie A: classifica alla mano, sono ancora in ballo Torino, Fiorentina, Monza e Bologna. Anche nel loro caso quindi, tutto si deciderà all’ultima giornata. Questa è la classifica attuale:

  • Torino 53
  • Fiorentina 53
  • Monza 52
  • Bologna 51

L’ultimo verdetto che sarà scritto in Serie A riguarda infine la lotta per non retrocedere. In questo caso i conti sono molto più semplici. Chi tra Verona e Spezia farà registrare un risultato migliore all’ultima giornata sarà matematicamente salvo, mentre in caso di stesso risultato (considerando che attualmente le due squadre sono entrambe ferme a quota 31 punti), .

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