Non solo Oaktree: da Pimco a Blackrock, chi sono i sottoscrittori del bond Inter | OneFootball

Non solo Oaktree: da Pimco a Blackrock, chi sono i sottoscrittori del bond Inter | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcio e Finanza

Calcio e Finanza

·17 giugno 2024

Non solo Oaktree: da Pimco a Blackrock, chi sono i sottoscrittori del bond Inter

Immagine dell'articolo:Non solo Oaktree: da Pimco a Blackrock, chi sono i sottoscrittori del bond Inter

Non c’è solo Oaktree tra i fondi di investimento e gli investitori istituzionali che hanno in mano una quota del bond dell’Inter da oltre 400 milioni in scadenza nel febbraio 2027. Il fondo californiano attualmente proprietario del club nerazzurro, come riportato nei giorni scorsi da Tuttosport, avrebbe investito circa 50 milioni (con una quota minima passata dalle proprie holding lussemburghesi) nelle obbligazioni emesse da Inter Media and Communication: una emissione in cui non mancano altri nomi di investitori istituzionali rilevanti.

L’attuale bond emesso nel febbraio 2022 è conseguenza di un primo finanziamento ottenuto da Erick Thohir nel maggio 2015: l’imprenditore indonesiano per liberare le garanzie concesse da Massimo Moratti si era infatti accordato con Goldman Sachs e Unicredit per un finanziamento da 230 milioni di euro, garantito dai flussi di cassa di Inter Media and Communication (la società in cui confluisono i ricavi da diritti tv e da sponsorizzazioni del club nerazzurro). Nel dicembre 2017, dopo il passaggio della proprietà a Suning, la decisione per ripagare quel finanziamento alla banca d’affari statunitense è stata quella di emettere un primo bond da 300 milioni, con scadenza nel 2022. Per rifinanziare questo primo bond, nel febbraio 2022 l’Inter ha emesso un secondo bond, quello attualmente in carico al club nerazzurro, da 415 milioni con scadenza al febbraio 2027, anch’esso garantito da Inter Media and Communication.


OneFootball Video


Bond Inter, le scadenze fino al 2027

Un tema che, secondo quanto appreso da fonti finanziarie, per Oaktree non sarebbe qualcosa di cui preoccuparsi nell’immediato futuro, considerando la scadenza che sarà nel 2027. Il piano di rimborso del bond, nel dettaglio, è il seguente:

  1. 1 rata da 3,57 milioni di euro il 30 giugno 2024;
  2. 1 rata da 3,69 milioni il 30 dicembre 2024;
  3. 1 rata da 3,82 milioni il 30 giugno 2025;
  4. 1 rata da 3,95 milioni il 30 dicembre 2025;
  5. 1 rata da 4,08 milioni il 30 giugno 2026;
  6. 1 rata da 4,22 milioni il 30 dicembre 2026;
  7. 1 rata finale per 391,67 milioni entro il 9 febbraio 2027.

Chi sono i sottoscrittori del bond Inter

Come dicevamo, non c’è solo Oaktree. Tra i vari fondi istituzionali che nei propri report indicano l’investimento nel bond emesso da Inter Media and Communication, compaiono tra gli altri anche fondi come Blackrock e UBS, ma soprattutto Pimco (con quote per 4 milioni di euro detenute solo dai propri fondi con sedi in Lussemburgo e altri 14 milioni complessivi, stando ai documenti ufficiali) che nei mesi scorsi era stata indicata come ultima opzione per Zhang per tenersi il club nerazzurro, in una trattativa per un finanziamento però mai andata in porto.

Tra gli altri investitori istituzionali, emergono tra i documenti ufficiali anche i nomi di Arcano Partners, T. Rowe Price (circa 10 milioni), Eaton Vance, Six Circles Trust e Lord Abbett (circa 17 milioni) tra chi ha sottoscritto una quota del bond dell’Inter.

Visualizza l' imprint del creator