Calcio In Pillole
·17 settembre 2023
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·17 settembre 2023
Tra i tanti nomi che sono passati sotto la lente d’ingrandimento del Milan nel corso dell’ultima sessione di mercato c’è stato anche quello di Nicolas Jackson. Il centravanti senegalese ex Villarreal è stato uno dei profili più ricercati degli ultimi mesi, ed alla fine è stato il Chelsea a portarselo a casa, per una cifra attorno ai 32 milioni di euro. A rivelare tale retroscena è stato l’agente dell’attaccante Diomansky Kamara, che, ospite ad Alé Catanzaro, ha rivelato: “Ha fatto bene e sono arrivate molte offerte. Eravamo vicini a firmare con il Milan, poi è arrivato il Chelsea e siamo andati lì”. Una scelta probabilmente di natura economica quella che ha condotto Jackson in terra londinese, date le immense cifre che i Blues possono investire nel mercato, anche in termini di ingaggi.
(Photo by David Rogers/Getty Images)
Il motivo principale per il quale il giocatore non è potuto approdare in rossonero, con ogni probabilità, risiede nel prezzo del cartellino. Il Chelsea ha infatti acquisito il giocatore per una cifra vicina ai 35 milioni di euro, somma che il club rossonero, sul singolo giocatore, non avrebbe mai accettato di pagare, viste le politiche del mercato targato RedBird. I rossoneri inoltre hanno speso moltissimo nel corso dell’estate, e tirare fuori una cifra simile era fuori discussione, e cosi si è deciso di virare su delle alternative meno costose con possibilità d’acquisto attraverso formule vantaggiose.
Nicolas Jackson tuttavia rappresentava, in termini di caratteristiche, un giocatore potenzialmente ben pensato per il calcio di Pioli, che predilige centravanti in grado di giocare con la squadra e di venire incontro. Il ragazzo si sta ritagliando uno spazio importante nel Chelsea di Pochettino, ed essendo un classe 2001 i suoi margini di crescita risultano essere ancora molto larghi.