Nervi tesi in casa Porto, Samu attacca i compagni: “Sembravamo bambini di 10 anni” | OneFootball

Nervi tesi in casa Porto, Samu attacca i compagni: “Sembravamo bambini di 10 anni” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Pagine Romaniste

Pagine Romaniste

·21 febbraio 2025

Nervi tesi in casa Porto, Samu attacca i compagni: “Sembravamo bambini di 10 anni”

Immagine dell'articolo:Nervi tesi in casa Porto, Samu attacca i compagni: “Sembravamo bambini di 10 anni”

Un’eliminazione dolorosa. Il Porto si dispera, per essere stato incapace di custodire il vantaggio ed aver subìto, in 4 minuti, la doppietta del magnifico Dybala. Portavoce del malessere è Samu, autore proprio del momentaneo 0-1: “Abbiamo iniziato bene, però non possiamo lasciarci andare così. Dobbiamo essere più maturi, la partita è finita in 5 minuti. Sembravamo bambini di 10 anni. Non possiamo fare questo“.

Dopo l’attacco ai compagni di squadra, Samu cerca di guardare avanti: “Ormai però è successo e dobbiamo guardare avanti. Concentriamoci sul campionato“. Lo spagnolo ha poi risposto alle accuse di aver calciato poco in porta: “Se non ho la possibilità di tirare, come posso fare gol?“.


OneFootball Video


Tramite una storia Instagram, Samu ha poi cercato di rimediare: “Ho parlato a caldo, non era mia intenzione attaccare o criticare nessun compagno. Voglio scusarmi con i tifosi e con la società per le mie dichiarazioni“.

Visualizza l' imprint del creator