Né Clarke, né Kent: la Lazio chiude senza il nuovo Superman | È l’unica in Serie A | OneFootball

Con l’affare Kent sfumato all’ultimo, la Lazio ha chiuso il mercato di gennaio senza acquisti: è l’unica squadra di Serie A.

Il mercato di gennaio si è concluso nella serata di ieri, con le squadre che ora conoscono in maniera definitiva la rosa fino alla fine della stagione. Qualche colpo finale, qualche sorpresa, ma niente di clamoroso.

La Lazio non ha effettuato alcun acquisto ed è l’unica società di Serie A ad averlo fatto. Fino all’ultimo ci ha provato a chiudere per un nuovo esterno d’attacco, come richiesto da Maurizio Sarri.

I biancocelesti hanno trattato Jack Clarke del Sunderland, ma l’offerta da 16 milioni di euro non è bastata. I black cats valutavano il classe 2000 oltre i 20 milioni, anche perché una percentuale sarebbe finita nelle casse del Tottenham – il 25%.

Dunque, c’è stata la virata su Ryan Kent del Fenerbahce, con l’accordo che era stato raggiunto e con il giocatore pronto a sbarcare in Italia per le visite mediche e la firma. Ma poi è saltato tutto ancora.

Lazio, anche Kent è sfumato all’ultimo

Prestito con diritto di riscatto per 5 milioni di euro e nuovo esterno offensivo per Sarri. Anzi no, perché proprio sul finire della sessione l’affare è sfumato. Come ha raccontato l’intermediario Mattia Terraneo al Messaggero, è stato proprio Kent a dire di no dopo che le società avevano trovato l’accordo su tutto.

Per lui la Lazio avrebbe fatto uno sforzo anche dal punto di vista dell’ingaggio, ma non è bastato per convincere l’inglese ad accettare il trasferimento. E dunque i biancocelesti concludono senza Clarke e senza Kent, per quella che sarebbe stata una coppia da Superman.

Kent ai tempi dei Rangers – Photo by Ian MacNicol/Getty Images

Zero acquisti, la Lazio resta così com’è

Niente acquisti e come sottolinea il Corriere dello Sport, l’unica in Serie A. La batteria degli esterni di Sarri resta quindi quella composta da Felipe Anderson, Zaccagni, Pedro e Isaksen, con i primi due che però restano in bilico.

Per entrambi infatti c’è ancora da risolvere la questione relativa al rinnovo. Il brasiliano è in scadenza il prossimo 30 giugno, per l’italiano un anno in più. E senza un accordo, i due lasceranno la Capitale in estate.