Nazionale, 48 ore per decidere: anche l'ipotesi Pioli salta, si valuta Gattuso e De Rossi | OneFootball

Dopo l'esonero dalla guida tecnica della Nazionale italiana, Luciano Spalletti non sarà più il commissario tecnico per i prossimi impegni dell'Italia. La vittoria contro la Moldavia di ieri sera non è bastata al mister per ripensare al suo futuro: il presidente della FIGC ha ormai preso la decisione di sollevarlo dall'incarico di allenatore.

Ora la palla passa allo stesso Gravina e ai dirigenti federali. L'obiettivo è trovare il sostituto per il post-Spalletti. A seguito de “no” arrivato questa mattina da Claudio Ranieri, la dirigenza della Nazionale italiana è chiamata nell'immediato a trovare il tecnico che siederà al posto di Spalletti sulla panchina dell'Italia.

Pioli non sarà il ct dell'Italia

La dirigenza insieme a Gravina si è data la deadline di 48 ore per trovare il sostituto di Spalletti, che al momento non sembra essere nemmeno l'ex Lazio Stefano Pioli, anch'esso accostato tra le possibili alternative. Secondo le ultime voci raccolte da Sportmediaset, dopo 6 anni l'ex allenatore biancoceleste vorrebbe tornare sulla panchina della Fiorentina, motivo per cui Pioli è stata costretto a declinare l'offerta della Nazionale.

Spuntano Gattuso e De Rossi come nuovi sostituti

Seppure la dirigenza abbia chiare le caratteristiche per l'erede di Spalletti, qualità riscontrabili in Ancelotti e Allegri già impegnati rispettivamente con la Nazionale del Brasile e con il Milan, la scelta andrebbe ripiegata su altri due profili: Daniele De Rossi e Rino Gattuso.

Entrambi sono protagonisti del trionfo del 2006, ma con percorsi molto differenti da allenatori: il primo, seppur con poca esperienza da tecnico principale, ha già fatto parte dello staff azzurro che ha conquistato l’Europeo nel 2021; il secondo, invece, vanta un curriculum più solido in panchina, avendo guidato club importanti come Milan e Napoli e avendo maturato esperienze anche fuori dall’Italia.