Nasce LEAP Sport Academy, la piattaforma dedicata alla formazione per lo sviluppo del sistema sportivo. Massimo Accornero e Gabriele Nicolella spiegano gli obiettivi del progetto | OneFootball

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·4 marzo 2025

Nasce LEAP Sport Academy, la piattaforma dedicata alla formazione per lo sviluppo del sistema sportivo. Massimo Accornero e Gabriele Nicolella spiegano gli obiettivi del progetto

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“Vogliamo fornire un contributo sostanziale alla crescita professionale delle persone che lavorano o intendono lavorare nel mondo dello sport. Vogliamo essere il "ponte" sul quale le persone passano per portarsi, tramite il miglioramento e l’ampliamento delle loro conoscenze e competenze, nella posizione professionale a cui ambiscono”. Si presenta così, al grande pubblico, LEAP Sport Academy, la nuova piattaforma di formazione professionale interamente dedicata ai professionisti del sistema sportivo.

Un’iniziativa che nasce con partner istituzionali di primo livello come Lega Serie A, Lega B, Lega Pro, AIC -Associazione Italiana Calciatori, ADiSe – Associazione Italiana Direttori Sportivi, AIAC – Associazione Italiana Allenatori Calcio,  Associazione Italiana Avvocati dello Sport, Havas Play, Beesness, Italia Stato di Diritto, e ovviamente Social Football Summit e Social Media Soccer.


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Soccer Media Soccer che alla vigilia del lancio ufficiale della piattaforma ha intervistato in esclusiva due dei tre soci fondatori di LEAP Sport Academy, il dott. Massimo Accornero e l'avv. Gabriele Nicolella.

L'intervista a due voci: Accornero e Nicolella

Come nasce il progetto, da quale idea?

"Il progetto nasce dalla volontà di mettere a disposizione del sistema calcistico e di tutte le componenti che ne fanno parte, sia a livello istituzionale che di club, uno strumento di crescita attraverso la condivisione di competenze e conoscenze che ciascuno dei relatori ha acquisito operando attivamente nel contesto specifico. Ciascuno di noi lavora da anni nel calcio e intendiamo contribuire fattivamente allo sviluppo di un ordinamento virtuoso che miri sempre più a valorizzare contenuti e competenze.

Crediamo fermamente che la crescita individuale di ciascun professionista che opera all'interno di un settore determini anche la crescita del settore medesimo. Partecipando ai nostri corsi si entra a far parte di un network di professionisti del settore sportivo, nonché di un percorso di aggiornamento costante, attraverso un collegamento immediato e diretto tra domanda e offerta di lavoro".

Perché LEAP? Cosa significa?

"Il nome LEAP ha l’obiettivo di evocare due temi congiunti. In primo luogo, esprime la convinzione che sia opportuno e al tempo stesso necessario un "salto" (la traduzione in italiano di "leap") nell’evoluzione manageriale e gestionale nel settore dello sport. In secondo luogo, pone al centro la rilevanza dell’apprendimento e dei relativi contenuti (LEArning), la modalità con cui il medesimo si deve realizzare (Professionally), nonché i destinatari intesi dell’attività (Professionals)."

I docenti rappresentano un valore molto importante per il progetto, come siete riusciti a creare un gruppo così autorevole?

"Concordiamo pienamente sull’importanza del gruppo dei docenti ai fini del progetto: un panel di figure professionali, costantemente aggiornate in ragione del ruolo di primo piano svolto all'interno dell'ordinamento, in grado di fornire contenuti immediatamente spendibili e autorevoli nel mondo del lavoro sportivo."

Per creare un gruppo di docenti così autorevole è fondamentale puntare su una selezione attenta, basata non solo su competenze accademiche, ma anche sulla passione per l'insegnamento e la voglia di innovare. Un altro aspetto cruciale è l'esperienza pratica dei docenti, che, unita a un continuo aggiornamento, contribuisce a renderli figure autorevoli, in grado di ispirare e guidare gli studenti con autorevolezza e passione. Si tratta di un gruppo di lavoro consolidato da molti anni, consapevoli che la condivisione di idee e la formazione continua permettono di creare una rete solida e in grado di rispondere alle sfide educative con competenza."

LEAP quale bisogno formativo vuole colmare?

"In tutti questi anni di docenza a vario titolo erogata attraverso istituti privati ed università, ci siamo accorti che il settore sportivo è talmente peculiare da rendere necessario un approccio realmente integrato tra componente accademica e componente pratica, in quanto ci si approccia ad un ordinamento dove è essenziale conoscere molto bene il quadro normativo sia statuale che regolamentare, ma è altrettanto necessario individuare le prassi correnti per la gestione di aspetti collegati allo svolgimento dell'attività sportiva."

"Intendiamo dunque abbinare, attraverso i nostri docenti, pratica e teoria, affinché gli studenti siano perfettamente in grado di svolgere l'incarico che verrà affidato. L’obiettivo che ci proponiamo è anche quello di fornire un contributo al sistema sportivo, tramite il rafforzamento e l’ampliamento delle competenze che la formazione professionale può garantire. La cornice in cui operiamo è quella del principio che abbiamo condiviso prima: la crescita individuale dei professionisti che operano all'interno di un settore determina anche la crescita del settore medesimo."

In Italia assistiamo ad un proliferare di progetti formativi non di qualità, come riuscirete a distinguervi dagli altri e soprattutto come pensate di qualificare il vostro progetto?

"Per distinguerci da altri progetti formativi, è fondamentale concentrarsi su alcuni elementi chiave che assicurano la qualità e l'efficacia del nostro approccio. Innanzitutto, puntiamo su contenuti aggiornati e di alta qualità, selezionando esperti nel settore e sviluppando percorsi che rispondano alle reali esigenze del mercato e della società. Un altro aspetto essenziale è la personalizzazione dell'offerta formativa, cercando di adattarla alle specifiche necessità di ciascun partecipante, per garantirne una reale applicabilità."

"La qualificazione del nostro progetto si basa su una continua valutazione e feedback, per monitorare l'efficacia dei corsi e l'apprendimento dei partecipanti. Come detto, il nostro impegno è quello di formare professionisti non solo preparati dal punto di vista teorico, ma anche capaci di affrontare le sfide del mondo reale, dotandoli di competenze pratiche che possano essere immediatamente applicabili nei contesti lavorativi. Attraverso i nostri percorsi formativi, in definitiva, intendiamo creare il "ponte" che consenta agli aspiranti addetti ai lavori di incontrare la domanda di risorse che proviene dal mondo del lavoro sportivo, il quale necessita sempre di più di figure altamente qualificate e formate."

Come si può partecipare ai vostri corsi?

"Sul sito è sufficiente iscriversi attraverso lo shop online, beneficiando eventualmente di pacchetti di scontistica presenti in corrispondenza di ciascun corso in corrispondente dell'appartenenza ai nostri Enti patrocinatori, il cui riconoscimento ci onora. La scontistica è poi collegata anche alla presa di contatto tramite i nostri partner strategici Social Football Summit e Social Media Soccer, che cogliamo l'occasione per ringraziare per il supporto e la pronta adesione all'iniziativa."

I docenti e i corsi

Da segnalare, inoltre, la nutrita schiera di professionisti che avranno il ruolo di docenti, invero di altissimo livello, nel progetto. Oltre a Gabriele Nicolella, Avvocato Cassazionista del Foro di Milano, e a Massimo Accornero, Commercialista e Revisore Legale, si tratta del CFO del Parma Calcio, Valerio Casagrande, del Chief Operating Officer della Lega Serie A, Enrico Casiraghi, del Segretario Sportivo di A.C. Milan Alberto Carraro e del Segretario Generale di F.C. Juventus Massimo Cosentino, del CEO del Como, Francesco Terrazzani e dell’ Head of Football Operations della stessa società lariana, Domenico Vassallo, del Segretario del Settore Tecnico FIGC Paolo Piani e del Responsabile Ufficio Licenze UEFA e Sostenibilità Finanziaria della FIGC Edoardo Gargiullo. Ma sono solo una parte del team.

Sette i percorsi formativi già in programma.  Si tratta del "Master in Diritto, Giustizia e Management dello Sport" e del "Master in Football Finance", del "Corso di preparazione all’esame di Agente Sportivo FIFA" e del Corso di preparazione all'esame di parte speciale FIGC", del corso dedicato agli aspetti economico-finanziari del calciomercato e di quello dedicato alla crisi di impresa applicata alle società di calcio, nonchè del corso dedicato al quadro normativo e alla fiscalità dell’Agente Sportivo.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale di Leap Academy dove sarà peraltro possibile accedere ad una scontistica dedicata ai lettori di Social Media Soccer. Per il “Master in Football Finance”, in programma dal dal 4 Aprile al 10 maggio 2025, inserendo il codice #SFS30 sarà possibile avere uno sconto del 30% rispetto alla quota di listino.

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