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·30 luglio 2025
Napoli, tra applausi e apprensioni: Olivera si ferma, spavento per Raspadori

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·30 luglio 2025
Il ritiro del Napoli a Castel di Sangro si è aperto tra entusiasmo e preoccupazioni. Allo stadio Teofilo Patini, gremito in ogni ordine di posto da tifosi accorsi da tutta Italia, la squadra azzurra ha svolto il primo allenamento. Tuttavia, la seduta ha subito regalato qualche brivido in più del previsto, con due episodi che hanno acceso l’attenzione sullo stato fisico di alcuni elementi chiave della rosa.
Durante la sessione pomeridiana, l’esterno uruguaiano Mathías Olivera è stato costretto ad abbandonare anzitempo il campo a causa di un infortunio muscolare. Secondo quanto riportato da AreaNapoli.it, il giocatore è rimasto coinvolto in un contrasto aereo con André-Frank Zambo Anguissa, e nella ricaduta avrebbe poggiato male la gamba destra. Immediato l’intervento dello staff medico, che ha applicato una fasciatura e del ghiaccio sul polpaccio interessato, ma Olivera ha lasciato il terreno di gioco visibilmente zoppicante e in lacrime, accompagnato dai sanitari partenopei.
La preoccupazione è concreta: le prime valutazioni ipotizzano un affaticamento muscolare o un trauma contusivo. Nei prossimi giorni il difensore, ove ne sorgesse la necessità, verrà sottoposto a esami strumentali per chiarire l’entità del problema e stimare i tempi di recupero. La sua assenza potrebbe pesare sulla corsia mancina, già considerata uno dei punti più delicati della rosa. Attualmente, infatti, l’unico terzino sinistro disponibile è Leonardo Spinazzola, elemento di valore ma con una lunga storia di infortuni alle spalle.
Non è stato però l’unico spavento della giornata: anche Giacomo Raspadori ha fatto trattenere il fiato a tifosi e staff. L’attaccante è finito a terra nel corso dell’allenamento, dopo aver subito un colpo alla gamba destra che ha fatto temere il peggio. Per fortuna, da come riportato, si è trattato solo di un contatto doloroso ma senza conseguenze: Raspadori si è rialzato poco dopo e ha proseguito regolarmente la seduta, dimostrando buona tenuta fisica. Il ritiro in Abruzzo proseguirà con una serie di test amichevoli utili per rodare la squadra in vista dell’inizio del campionato. L’obiettivo di Conte è chiaro: proseguire sulla base di ciò che è stato creato nella passata, e vittoriosa, annata.
Andrea Alati
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