Napoli, Spinazzola carica il gruppo: “Siamo pronti per due mesi fondamentali” | OneFootball

Leonardo Spinazzola suona la carica in vista del finale di stagione del Napoli. Dopo il pareggio in rimonta contro l’Inter, l’esterno azzurro ha parlato ai microfoni di Radio Crc, analizzando la prestazione della squadra e proiettandosi sui prossimi impegni.

Napoli, Spinazzola carica il gruppo: “Siamo pronti per due mesi fondamentali”

La reazione contro l’Inter “Il gol di Dimarco non ci ha abbattuti, anzi”, ha spiegato Spinazzola. “Abbiamo alzato il ritmo, migliorato l’intensità e la qualità nei passaggi. Non ci siamo fatti prendere dalla fretta, giocando un grande secondo tempo e portando a casa un pareggio importante. Da questa partita usciamo con nuove consapevolezze”.

Due mesi decisivi Spinazzola ha poi messo l’accento sull’importanza delle prossime settimane: “Ora ci aspettano due mesi intensi, ma ci arriviamo nel migliore dei modi. Stiamo recuperando pezzi importanti come Neres, Mazzocchi e Anguissa, e penso che il periodo difficile sia alle spalle. Siamo pronti a giocarci tutto”.

La classifica corta, un’opportunità Il difensore ha anche commentato l’equilibrio in classifica: “Può essere un vantaggio. Abbiamo quasi finito gli scontri diretti, mentre le altre squadre si toglieranno punti a vicenda. Dobbiamo solo pensare partita dopo partita”.

Integrazione dei nuovi acquisti e il ruolo dei tifosi Un passaggio importante è stato dedicato ai nuovi arrivati nel mercato di gennaio: “Si sono inseriti benissimo nel gruppo, ci siamo impegnati per farli sentire a casa. Sono ottimi giocatori e, con Conte, possono crescere ancora sotto l’aspetto fisico e mentale”. Spinazzola ha sottolineato anche il ruolo chiave dei tifosi: “La vicinanza dei napoletani è fondamentale, soprattutto nelle partite più sentite. Giocare al Maradona è sempre un’emozione”.

Focus sulla Fiorentina: l’insidia siamo noi stessi Guardando alla sfida con la Fiorentina, Spinazzola ha le idee chiare: “La principale insidia? Siamo noi. Se giochiamo con intensità e uniti, siamo difficili da superare. Serve il 100%, sempre. Sappiamo che non possiamo essere al massimo per 90 minuti in ogni partita, ma il lavoro fatto da luglio ci dà fiducia per affrontare al meglio questi due mesi”.

Il nuovo ruolo e l’attenzione su Dodò Infine, una riflessione sul suo nuovo ruolo tattico: “Accentrarmi da terzino è una dinamica nuova per me. Non fa parte delle mie caratteristiche, ma il mister ci chiede di variare il nostro gioco. È una sfida che mi aiuta a crescere. Nel 3-5-2 il mio ruolo resta simile a quello del quinto di centrocampo, con compiti sia offensivi che difensivi”.

Uno sguardo anche agli avversari: “Dodò è pericoloso nelle ripartenze. Bisogna stare attenti quando perdiamo palla e siamo sbilanciati, perché lui ha velocità e qualità nell’uno contro uno”.

Napoli-Fiorentina sarà una prova cruciale per il cammino azzurro. Spinazzola e compagni lo sanno: ora non si può più sbagliare.

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