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Alessandro De Felice ·28 aprile 2025
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Alessandro De Felice ·28 aprile 2025
A quattro giornate dalla fine, arriva un nuovo e clamoroso ribaltone in vetta al campionato di Serie A.
Il Napoli ora è padrone del proprio destino nella corsa Scudetto. Gli azzurri, vittoriosi 2-0 sul Torino grazie a una doppietta di Scott McTominay, salgono a 74 punti, portandosi a +3 sull'Inter, sconfitta in casa dalla Roma.
Lo scozzese è l’uomo in più della squadra di Conte, mentre dall’altra parte la brusca frenata dell’Inter sta tutta nei numeri e in particolare nei dati degli uomini di Inzaghi senza Thuram.
Negli ultimi due mesi, il cambio di passo del Napoli è stato decisivo per cambiare le sorti di uno Scudetto che ora la squadra di Conte può giocarsi senza dover guardare ai risultati dell’Inter, ma essendo artefice del proprio destino.
A partire dallo scontro diretto del 1° marzo, il Napoli ha totalizzato 3 pareggi e 5 vittorie, di cui le ultime tre di fila, arrivate contro Empoli, Monza e Torino.
Il successo contro il Torino conferma il momento di forma del Napoli, trascinato da uno Scott McTominay protagonista assoluto: il centrocampista scozzese, con 11 gol in campionato, è diventato il miglior marcatore scozzese di sempre in una singola stagione di Serie A, superando Denis Law (1961/62).
McTominay ha segnato sei dei suoi undici gol sbloccando il risultato e, con cinque reti nelle ultime tre partite, ha dato l’impulso decisivo per il sorpasso sull’Inter.
Dall’altra parte, l'Inter attraversa una crisi profonda. La sconfitta contro la Roma per 0-1 a San Siro rappresenta il terzo ko consecutivo tra campionato e Coppa Italia, senza segnare alcun gol: un evento che non si verificava dal 2012, quando Claudio Ranieri era in panchina.
Le battute d’arresto contro Bologna, Milan e Roma evidenziano un'Inter in difficoltà fisica, mentale e realizzativa.
Un aspetto centrale del crollo nerazzurro è l'assenza di Marcus Thuram. Da quando l'attaccante francese si è fermato per un problema muscolare, l'Inter ha visto crollare la propria media realizzativa da 2.3 a 0.3 gol a partita, mentre la media punti è scesa da 2.2 a 1 a gara.
Anche i sostituti di Thuram – Correa, Taremi e Arnautovic – non sono riusciti a incidere, e contro la Roma il portiere Svilar è stato praticamente inoperoso per tutta la partita.
L’Inter, che sembrava lanciata verso il Triplete, si trova ora a dover rincorrere in campionato e a preparare una delicata semifinale di Champions League contro il Barcellona per provare a salvare la stagione.
Dopo la sconfitta contro la Roma, l'Inter resta ferma a quota 71 punti, mentre il Napoli, vincente contro il Torino, vola a 74.
La volata finale della stagione 2024/2025 si preannuncia decisiva, con quattro partite ancora da giocare e la squadra di Antonio Conte che si presenta con un vantaggio di 3 punti.
L'Inter affronterà nelle ultime quattro giornate il Verona in casa il 4 maggio, il Torino in trasferta l'11 maggio, la Lazio a San Siro il 18 maggio in un big match che potrebbe risultare decisivo anche per la corsa alla Champions, e infine il Como in trasferta il 25 maggio.
Il Napoli, invece, avrà un calendario sulla carta favorevole. Gli azzurri affronteranno il Lecce in trasferta il 4 maggio, il Genoa al “Maradona” l'11 maggio, il Parma in trasferta il 18 maggio e chiuderanno la stagione in casa contro il Cagliari il 25 maggio.
Senza altri impegni in calendario oltre al campionato, il Napoli può puntare con decisione allo Scudetto, mentre l'Inter è chiamata a rialzarsi subito per non compromettere definitivamente una stagione che sembrava trionfale.
📸 Francesco Pecoraro - 2025 Getty Images
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