Napoli, Gilmour: “Io e McTominay studiamo il napoletano ascoltando Geolier, con l’Udinese pronti a dare il massimo” | OneFootball

Napoli, Gilmour: “Io e McTominay studiamo il napoletano ascoltando Geolier, con l’Udinese pronti a dare il massimo” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: DirettaCalcioMercato

DirettaCalcioMercato

·11 dicembre 2024

Napoli, Gilmour: “Io e McTominay studiamo il napoletano ascoltando Geolier, con l’Udinese pronti a dare il massimo”

Immagine dell'articolo:Napoli, Gilmour: “Io e McTominay studiamo il napoletano ascoltando Geolier, con l’Udinese pronti a dare il massimo”

Billy Gilmour ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio CRC, dove ha parlato del suo ambientamento con la città di Napoli e con il nostro campionato.

L’ex centrocampista di Chelsea e Brighton ha raccontato così il suo rapporto con l’identità napoletana: “L’ho sentita, è forte, è molto passionale, come lo siamo noi scozzesi. L’ho percepita immediatamente. Il mio ambientamento? Sono qui da tre mesi e mezzo ed ovviamente non è semplice trasferirsi in una cultura nuova: sto facendo progressi però, sto imparando l’italiano ed una delle parole che conosco è ‘bravissimo’ e ‘forza Napoli’. Faccio di tutto per aiutare i miei compagni“.


OneFootball Video


Immagine dell'articolo:Napoli, Gilmour: “Io e McTominay studiamo il napoletano ascoltando Geolier, con l’Udinese pronti a dare il massimo”

TURIN, ITALY – DECEMBER 01: Scott McTominay of Napoli celebrates scoring his team’s first goal with teammates Amir Rrahmani and Giovanni Di Lorenzo during the Serie A match between Torino and Napoli at Stadio Olimpico di Torino on December 01, 2024 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Napoli, Gilmour: “McTominay è più napoletano di me, lo studiamo ascoltando Geolier”

Billy Gilmour, inoltre, ha scherzato sul suo compagno di club e nazionale, Scott McTominay: “Probabilmente lui è un po’ più avanti nel processo di ‘napoletanizzazione’. Studiamo il napoletano, ma lo facciamo anche tramite le canzoni: sentiamo Geolier, ci sono due o tre canzoni che ascolto di più. Il primo approccio è stato con i tassisti in auto“.

L’intervista completa

Il centrocampista scozzese classe 2001, poi, ha parlato dell’approccio con il campionato di Serie A e dei suoi rapporti con Conte e De Zerbi.

L’approccio con il campionato italiano com’è stato?Le partite sono molto dure a livello di organizzazione, non è facile affrontare le avversarie. Però qui lavoriamo ogni giorno per fare in modo da ottenere il maggior numero di punti possibili in classifica“.

Che rapporto aveva con Conte ai tempi del Chelsea?C’è una famosa foto di quando ero nel settore giovanile, mi sono allenato con la prima squadra quando era a Londra. Fu un’esperienza molto importante per la mia crescita. Di quella squadra senza dubbio ricordo come riferimento Cesc Fabregas, che mi ha dato possibilità di crescere“.

La stagione con De Zerbi le ha cambiato la carriera?Sì, sicuramente ha avuto un impatto importante: mi ha dato tanti insegnamenti che hanno cambiato il mio modo di giocare, è stato importante averlo per la mia carriera e per il mio percorso di crescita. Ci sono punti in comune tra lui e Conte: chiedono sempre il massimo durante gli allenamenti, ti possono dare tantissimo per crescere“.

Come analizzare le due partite contro la Lazio?Abbiamo rivisto le partite, non siamo certo felici di come siano andate. Con il mister abbiamo capito come stare meglio in campo, come aiutarci durante il match per aumentare il livello. C’è però voglia di essere positivi e propositivi per migliorarsi, e trovare risultati migliori“.

La preparazione della partita contro l’Udinese come va?Come sempre lavoriamo al massimo, ci sentiamo pronti a dare il massimo, e servirà una prestazione importante“.

Visualizza l' imprint del creator