Napoli, Conte vince il Premio Mazzone 2025: un riconoscimento alla carriera e al legame con “Carletto” | OneFootball

Il Premio Carlo Mazzone 2025 va ad Antonio Conte, attuale allenatore del Napoli Campione d’Italia. La scelta, annunciata oggi dalla famiglia Mazzone, arriva in occasione del secondo anniversario della scomparsa dello storico tecnico romano, avvenuta il 19 agosto 2023 ad Ascoli Piceno.

Napoli, Conte vince il Premio Mazzone 2025: un riconoscimento alla carriera e al legame con “Carletto”

Il riconoscimento non è casuale: Conte, da giovanissimo, ebbe proprio sotto la guida di Carlo Mazzone al Lecce un passaggio fondamentale nella sua crescita come calciatore. Fu una tappa decisiva per la sua carriera, che lo avrebbe poi portato a vestire la maglia della Juventus e della Nazionale italiana.

Massimo Mazzone, figlio del compianto allenatore, ha spiegato all’ANSA le ragioni della scelta:

“Dopo la scomparsa di papà abbiamo deciso di istituire un premio in sua memoria. Lo scorso anno lo abbiamo assegnato a Pep Guardiola e Claudio Ranieri. Quest’anno lo consegniamo ad Antonio Conte per il suo grande percorso da calciatore e allenatore, con particolare attenzione alla valorizzazione dei giovani, un valore a cui papà teneva moltissimo.”

Il ricordo di Carlo Mazzone

Scomparso all’età di 86 anni, Carlo Mazzone resta una delle figure più amate e rispettate del calcio italiano. La sua carriera da allenatore iniziò ad Ascoli alla fine degli anni Sessanta, dopo che un infortunio ne aveva interrotto il percorso da calciatore. Con la squadra bianconera ottenne risultati storici: dalla Serie C alla Serie B e, infine, il primo campionato di Serie A del club nella stagione 1974/75.

Nel corso della sua lunga carriera, “Carletto” ha guidato numerose squadre, tra cui Fiorentina, Bologna, Lecce, Roma, Napoli, Brescia e Cagliari, lasciando ovunque un segno indelebile. Nel 2019 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano e il Comune di Ascoli Piceno gli ha conferito la cittadinanza onoraria.

Una memoria viva

Oggi, a due anni dalla sua scomparsa, Carlo Mazzone verrà ricordato con una messa celebrata alle ore 19 presso la chiesa di Santa Maria Goretti ad Ascoli Piceno.

Il premio a Conte non rappresenta soltanto un riconoscimento alla sua brillante carriera, ma anche un modo per celebrare il legame umano e sportivo tra due figure che hanno condiviso valori, passione e un’idea di calcio fatta di sacrificio e lavoro quotidiano.