🧨 Napoli, Conte stravede per Musah. Il tecnico accantona Zhegrova, idea Paixão. Capitolo uscite: Raspadori vale 40 milioni | OneFootball

Diversi aggiornamenti di mercato in casa Napoli. Cominciamo dall’edizione odierna del Corriere dello Sport: “Il Napoli, però, cerca gol. Assolutamente, inevitabilmente: sono 16 quelli che ha messo insieme Igor Paixão con il Feyenoord in Eredivisie, 25 anni il 28 giugno, lo stesso giorno di nascita di De Bruyne; più 2 in Champions. Brasiliano, punta e salta, tira e rifinisce: 14 assist in campionato, 19 comprese le coppe. Piace molto lui e poi anche Edon Zhegrova del Lilla, 26anni, vecchio obiettivo in pugno fino a quando Conte non ha cominciato a fare valutazioni relative a Neres: se David sarà inquadrato a destra, allora andrà a completare la coppia con Politano e saranno acquistati due esterni di sinistra; altrimenti la storia di mercato sarà equamente distribuita”.

Rumors anche da “La Gazzetta dello Sport”: “Su Yunus Musah il Napoli lavorava da mesi: Conte e Manna stravedono per la sua duttilità tattica e la sua forza fisica, e lo ritengono il giocatore ideale per allungare le rotazioni in mediana. Così, in poche ore, il Napoli ha trovato l’intesa sia col Milan sia con il giocatore, entusiasta di indossare l’azzurro. Palla al centro, insomma (…). L’affare Musah con il Milan (…) ha subito un’accelerata clamorosa nel primo pomeriggio di ieri (…) che in breve tempo ha portato a un accordo di massima tra le parti: al Milan andranno circa 25 milioni di euro, mentre il giocatore firmerà un contratto quinquennale. Oggi è atteso un nuovo contatto per la fumata bianca definitiva. Numericamente, Musah prenderà il posto di Billing, che ha giocato poco ma che è stato comunque determinante per lo scudetto, con quel gol all’Inter che ha di fatto tenuto in vita le speranza del Napoli a inizio marzo. Musah sarà la prima alternativa alle mezzali, ora bisognerà capire chi sarà il titolare a destra”.

C’è spazio anche per le possibili uscite: “Il giocatore non è formalmente sul mercato, ma è chiaro che gli estimatori non mancano. Una cosa è certa: considerandone qualità e capacità di essere utile alla causa, il Napoli non intende svenderlo. Per portarlo via serviranno almeno 35-40 milioni, non di meno. Perché uno così vale a peso d’oro. Il Napoli ha pagato 35 milioni nell’estate 2022 portandolo via al Sassuolo e nell’arco di due anni il suo valore è aumentato ancora considerando i successi raggiunti indossando la maglia azzurra. Di sicuro è un profilo che piace molto a Vincenzo Italiano che lo avrebbe messo in cima alla lista dei suoi desideri per rinforzare il pacchetto avanzato del suo Bologna. Tanto più che il Napoli ha un tavolo apertissimo con il club emiliano per provare a portare alla corte di Antonio Conte Ferguson e Ndoye. Insomma, magari Raspadori potrebbe diventare la carta vincente da inserire in una ipotetica trattativa, ma di sicuro il valore del suo cartellino non sarà svalutato all’interno dello scambio. Il giocatore, dal canto suo, non alza la voce”.