Napoli, Conte: “McTominay in dubbio. Giocherà chi merita, nessun posto fisso” | OneFootball

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DirettaFanta

·8 marzo 2025

Napoli, Conte: “McTominay in dubbio. Giocherà chi merita, nessun posto fisso”

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Intervenuto in conferenza stampa, Antonio Conte ha presentato la sfida del suo Napoli contro la Fiorentina di domani pomeriggio.

Cos’è cambiato in settimana dopo il “se vogliamo, possiamo”?

Niente, cosa doveva cambiare? Abbiamo continuano ad allenarci con la stessa maniera, voglia, non cambia niente in base alle parole, bisogna fare i fatti, le parole se le porta via il vento. Ci siamo allenati sempre dando il massimo, non è cambiato niente e non so cosa doveva cambiare. Prestazione ha consacrato ambizioni? L’ambizione deve essere figlia del lavoro, dobbiamo esserlo perché lavoriamo tanto. Il fatto di aver fatto un’ottima partita con l’Inter, che è la squadra di riferimento e da battere, ci ha fatto piacere. Se confrontiamo le due partite sono state, nonostante i due pareggi, totalmente diverse. Sicuramente ci deve dar forza, ma la settimana prima se la guardiamo ci indeboliamo perché abbiamo perso col Como. Non è che puoi alzare o abbassare l’entusiasmo in base alle partite, devi essere sempre molto regolare, i campionati li vince chi è regolare, centrato, in tutte le cose, senza alti e bassi in paradiso o all’inferno”.


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Lei vive la città, è stato anche in un quartiere come Scampia che si sta trasformando e rilanciando con tanta energia. “Nelle mie esperienze ho sempre cercato di vivere la città, gli umori, è fondamentale, anche per me stesso, non sono il tipico allenatore che finisce l’allenamento e va a casa. Se vado a casa continuo a lavorare, quindi ogni tanto c’è bisogno di staccare, calarsi nella realtà dove lavoriamo e aiuta pure nel lavoro, nel capire le dinamiche dell’ambiente e che si riversano anche nel lavoro. Ho la possibilità di stare in una città che offre davvero tanto e cerco con la famiglia di sfruttare le occasioni e vivere la storia e le dinamiche della città. Si capiscono tante cose del popolo napoletano che stando chiuso nel mio mondo non percepirei”.

Come sta McTominay? Gilmour può partire domani?

Sì, ha avuto un sovraccarico, un paio di giorni s’è allenato un po’ di meno rispetto agli altri, abbiamo 24 ore e valuteremo la soluzione migliore insieme al ragazzo. Gilmour ha fatto una grandissima occasione contro l’Inter e sono stato chiaro con i ragazzi: nelle ultime 11 gioca chi merita, non c’è posto fisso, perché sono 11 partite, 11 battaglie, 11 finali, non ci sono crediti. Gilmour ha fatto benissimo con l’Inter, giocherà con la Fiorentina, farà bene? rigiocherà la prossima? Chi sta fuori dovrà farmi cambiare idea”.

Che Fiorentina si aspetta dopo la Conference? “La Fiorentina è forte, ha fatto un ottimo mercato a gennaio, poco tempo fa ha battuto l’Inter 3-0 e fatto 2-1 fuori casa. Ci darà filo da torcere, dovremo essere pronti, sapendo che passeggiate di salute non ce ne saranno. Dovremo mettere in campo tutto quello che abbiamo, valorizzando tutto ciò che abbiamo come rose e scelte, andando al di là di tutti gli ostacoli”.

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