Calcionews24
·28 febbraio 2024
Calcionews24
·28 febbraio 2024
Francesco Calzona ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria del Napoli contro il Sassuolo. Di seguito le sue parole.
OSIMHEN – «Victor sta tornando sui suoi livelli. Non aveva una grande condizione perché come ho già detto la scorsa settimana la Coppa d’Africa è dura per i calciatori, è stato via un mese e sta ritrovando la condizione. Anche Kvara ha attraverso un momento difficile, ma oggi ha dimostrato il giocatore che è».
SPRAZZI DI CAMPIONI D’ITALIA – «Io ho avuto sentori positivi dal primo giorno, dal primo allenamento questi ragazzi mi hanno dato il massimo. Ho visto disponibilità totale, voglia di allenarsi e stare insieme. Questo mi faceva ben sperare. E’ chiaro che vengono da una stagione difficile, non è facile scrollarsi di dosso scorie negative. Lavoriamo insieme da una settimana e ho visto la squadra salire d’intensità, un’alta qualità negli allenamenti. Tutto questo mi lascia ben sperare. Il merito è dei ragazzi che hanno voglia di migliorare la situazione».
CALENDARIO – «Dobbiamo pensare gara dopo gara, abbiamo un calendario difficile ma il Napoli è una squadra importante. Dobbiamo fare quanti più punti è possibile, cullare un minimo di speranza. Sono felice di come stanno affrontando gli allenamenti, dobbiamo vincere il più possibile e poi vedremo a fine anno dove saremo arrivati».
OSIMHEN E KVARA – «Erano ragazzi in difficoltà per vari motivi, ma si sono messi a lavorare a testa bassa senza fare polemiche. Sono due grandissimi calciatori e non sono un pazzo che mi privo di giocatori di questa caratura. Discorso diverso poi sostituirli se vedo che perdiamo di intensità».
EREDITA’ DI SPALLETTI – «Quello che ha fatto mister Spalletti con questa squadra è ineguagliabile. Io cerco di proporre un calcio semplice, in una settimana i ragazzi hanno fatto passi da gigante. Stiamo trovando l’ordine e dobbiamo continuare su questa strada. Dobbiamo continuare a migliorarci. Anche oggi c’erano tantissimi tifosi e loro sono davvero un’arma in più».