🏅 MVP: Ritsu Doan, l'uomo della provvidenza del Giappone | OneFootball

Per la seconda volta (la prima fu nel mondiale casalingo di vent’anni fa) il Giappone vince il suo girone nel Mondiale: un’autentica impresa considerando la presenza di Spagna e Germania, quest’ultima clamorosamente eliminata.

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Tra i protagonisti principali di questa impresa c’è senza dubbio il fantasista dei Blue Samurai Ritsu Doan.

Il fantasista del Friburgo era stato già decisivo nella sfida contro la Germania quando aveva segnato ad appena quattro minuti dal suo ingresso la rete del provvisorio 1-1, che ha poi spianato la strada alla rimonta completata da Asano.

Nella sfida contro la Costa Rica, nella quale era partito da titolare, non era invece riuscito a ripetersi e la sconfitta maturata contro i Los Ticos sembrava poter essere la fine di un sogno. La sorte ha dato però a Doan un’altra opportunità e lui l’ha colta.

Lo scenario è lo stesso della sfida contro la Germania: il Giappone perde uno a zero con la Spagna e serve una scintilla. Moriyasu la cerca in Doan, che entra a inizio ripresa al posto di Kubo. I minuti necessari al fantasista per incidere stavolta sono solo due.

Al 48′ Doan riceve palla da Ito, la protegge e va verso la porta con convinzione scoccando con forza il suo tiro.

Nell’occasione il portiere spagnolo Simon non è stato certo perfetto ma nella conclusione di Doan c’era tutta la voglia di cambiare la storia. Cosa che poi è accaduta cinque minuti dopo col gol di Tanaka.

Ancora una volta Doan ha spianato la strada verso una rimonta impossibile che ha portato ad un’impresa altrettanto impossibile, almeno su carta.

A questo giro è lui l’uomo della storia per la nazionale nipponica