Muro del Modena per Palumbo, ombre su Mignani, accoglienza top per Pohjanpalo: le news del mercoledì di Serie B | OneFootball

Dopo il mercato terminato solo due giorni fa è tempo di bilanci e retroscena relative a trattative sfumate (vedi Palumbo al Sassuolo) o andate in porto. Non solo, il mercato può influenzare tanto l’umore della piazza, come successo a Palermo per Pohjanpalo. Dall’altro lato c’è chi non ride: il mercato del Cesena non ha portato rinforzi a Mignani, che rischia grosso. Di seguito i fatti di giornata.

Serie B, le news di giornata

Retroscena di mercato su Palumbo-Sassuolo

Arrivano retroscena sulla trattativa poi terminata con una fumata nera tra il Sassuolo e il Modena per portare Antonio Palumbo alla corte di Fabio Grosso. Un’operazione che avrebbe senza alcun dubbio cambiato gli equilibri del campionato cadetto, dato lo status (più che meritato) del centrocampista e la sua centralità nell’economia del gioco dei Canarini. La Gazzetta di Modena, come di seguito riportato, ha svelato alcuni retroscena sulla trattativa: “Tutto è Iniziato venerdì mattina. a 80 ore dalla fine del mercato e alla vigilia di una sfida delicatissima per il Modena col Mantova. Forti di un’intesa raggiunta con il giocatore, che ha manifestato a Rivetti il gradimento per la soluzione Sassuolo, i neroverdi hanno ufficialmente chiesto Palumbo. Trattativa entrata nel vivo lunedì allo Sheraton di Milano, presenti il diesse Palmieri e Catellani. Il Modena ha alzato un muro, rimanendo inamovibile sulla richiesta di circa 3 milioni e mezzo per il cartellino. Solo cash, tanto che l’ipotesi di inserire nell’affare Volpato è subito tramontata. Il Sassuolo è arrivato ad offrire 2 milioni e mezzo, euro più euro meno, poi invece di affondare il colpo studiando una formula per convincere il club canarino, stando alle parole di Carnevali ha preferito defilarsi e puntare suVerdi del Como […]“. I colleghi di parlandodisport.it, riprendendo il tema, hanno inoltre menzionato il fastidio provato da Rivetti, che non ha gradito una richiesta arrivata solo venerdì, col Sassuolo forte di un’intesa già raggiunta col giocatore.

Ombre su Mignani: la situazione in casa Cesena

Flavio Bertozzi, nota firma di tuttocesena.it, nel corso di un editoriale indubbiamente schietto ha sollevato alcuni dubbi sulla compagine romagnola. Eccone alcuni estratti: “Epperò, è palese, al momento il Cavalluccio deve guardarsi prevalentemente indietro. Cercare di mettere al più presto in saccoccia una salvezza che sino a un paio di mesi fa pareva ‘facile facile’ e che invece adesso, anche alla luce del deludente mercato di riparazione appena portato a termine da Artico (a centrocampo serviva un ‘cagnaccio’ alla Coppola ed è arrivato Saric che è una mezzala, in avanti Russo non ha certo le caratteristiche di Kargbo, per il sostituto di Curto ora bisognerà eventualmente guardare – mah – agli svincolati…) fa rima con incognita. Domandona: ma perché, negli ultimi due mesi, la Creatura Bianconera è andata incontro a questa preoccupante involuzione? […].

[…] Confermando un po’ quello che tutti già sapevano: questo Cesena è Shpendi-dipendente. Poi c’è il discorso legato al rendimento troppo ondivago tenuto da tanti big (o presunti tali) di questa rosa […].

Poi ovviamente c’è lui. Mister Mignani. Un Mignani che non ha (ancora) perso la fiducia di spogliatoio e Vertice Aziendale, ma che nelle ultime 10 partite ne ha azzeccate davvero poche. Dentro e fuori dal campo. Altra domandona, poi la chiudo qui: l’ex trainer (anche) di Bari e Palermo – persona squisita, grande lavoratore, professionista esemplare – riuscirà a rimettersi in carreggiata già da domenica prossima a Reggio Emilia e a scacciare ancora una volta gli spettri a dir poco minacciosi che aleggiano sulla sua testa? Lo scopriremo solo vivendo. Anche se, questa cosa mi preme dirla, se le cose dovessero andare male anche al Mapei Stadium, il ‘povero’ Mignani potrebbe pagare per tutti. PER TUTTI. Anche per Artico. Un Artico che, da quando ha riguadagnato (meritamente, eh) i palcoscenici cadetti, su più fronti non è stato proprio lucidissimo“.

Accoglienza vibrante per Pohjanpalo: tifosi rosanero scatenati

Joel Pohjanpalo al Palermo è senza dubbio il colpo più importante e sposta-equilibri della sessione invernale del calciomercato di Serie B. Nato come un’idea estemporanea, ha poi pian piano preso forma e trovato l’affondo decisivo durante i giorni scorsi; tutto ovviamente grazie anche all’apertura del Venezia all’operazione, accompagnata da forti contestazioni da parte della tifoseria arancioneroverde.

Nel pomeriggio di oggi c’è stata l’accoglienza ufficiale in squadra e il primo allenamento agli ordini di mister Alessio Dionisi. Al termine di quest’ultimo, Pohjanpalo deciso di prendersi l’abbraccio della sua nuova gente, direttamente al Renzo Barbera. E il calore della piazza siciliana, anche questa volta, non ha deluso: come riportato da Gianluca Di Marzio, erano circa 500 i tifosi rosanero presenti allo stadio per accogliere festanti il nuovo colpo ad effetto firmato City Group. Di seguito le sue prime parole pubbliche in maglia Palermo: “Sono molto felice di essere qui. È una grande emozione, forza Palermo”.