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·9 agosto 2024
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Dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, la sfida tra Monza – con l’ingresso anche dell’ex Inter Stefano Sensi – – e Sudtirol si decide ai calci di rigore. La sfida si protrae a oltranza, quando i brianzoli al nono rigore sfruttano l’errore degli altotesini all’ottavo tiro dal dischetto.
PASSAGGIO COL BRIVIDO – Con le nuove regole della Coppa Italia, dopo i tempi regolamentari, in caso di pareggio, si va direttamente ai calci di rigore. E proprio dopo lo 0-0 dei 90 minuti, senza che né Monza né Südtirol riescano a sbloccare il risultato, il primo turno della competizione si risolve proprio dal dischetto per le due squadre. Il tutto anche grazie a una grande parata di Poluzzi in pieno recupero che nega ai padroni di casa la gioia di un gol che sarebbe valsa la qualificazione. Dal dischetto entrambe le squadre mettono a segno i primi cinque rigori a disposizione, andando così ai tiri a oltranza. Il primo errore, quello decisivo, lo commette Praszelik al nono tiro e, dopo di lui, trasforma Armando Izzo portando così i brianzoli al prossimo turno con il brivido.