Inter News 24
·8 luglio 2024
Montella CELEBRA Calhanoglu: le BELLISSIME parole dopo l’eliminazione della Turchia da Euro 2024
![Immagine dell'articolo:Montella CELEBRA Calhanoglu: le BELLISSIME parole dopo l’eliminazione della Turchia da Euro 2024](https://image-service.onefootball.com/transform?w=280&h=210&dpr=2&image=https%3A%2F%2Fwww.internews24.com%2Fwp-content%2Fuploads%2F2021%2F07%2FMontella_MG4_4608-1-e1697069617567.jpg)
In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·8 luglio 2024
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Vincenzo Montella, CT della Turchia, ha elogiato il centrocampista dell’Inter Hakan Calhanoglu dopo l’eliminazione da Euro 2024:
PAROLE – «Poco. Quando giochiamo di sera fatico a prendere sonno dopo le vittorie, si figuri dopo una sconfitta. Amarezza? Tanta, non lo nego, ma ha subito lasciato il posto alla soddisfazione personale e di gruppo per aver disputato un grande Europeo. Rimpianti? Assolutamente no: lo sport prevede la sconfitta anche quando pensi sia immeritata ma, come ho detto ai miei giocatori, se hai dato tutto, giocato bene, emozionato, devi solo essere orgoglioso del tuo percorso. E l’abbraccio dei tifosi, che ci hanno scortato a fine gara fino al nostro hotel e siamo scesi a ringraziare, è la dimostrazione che il nostro impegno è stato apprezzato. È subentrata un po’ di inesperienza. Avevamo la squadra più giovane dell’Europeo. Solo Chalanoglu e un altro paio dei miei hanno giocato la Champions, mentre gli olandesi l’avevano disputata tutti da anni. Abbiamo avuto il braccino del tennista, la paura di vincere. Infatti dopo il 2-1 ci siamo sbloccati, trovando nuove energie e creando occasioni e pericoli. Purtroppo non è bastato a pareggiare. Flop dell’Italia? No, come nessuno del resto. Sinceramente, non me lo spiego. Spalletti era per me l’allenatore più bravo degli Europei: preparato, attento, meticoloso, esperto. Sembrava aver ridato entusiasmo, gioco e identità. Mi spiace molto per l’Italia. Ho troppo rispetto per Luciano e per il suo lavoro per permettermi di giudicare da fuori un collega bravo come lui. Io ho avuto la fortuna di essere seguito subito dai miei ragazzi e di aver trovato una sintesi tra le mie idee di calcio e le loro qualità tecniche e caratteriali».